Ogni sera a Ferrara, fino al 7 settembre, una lunga estate di proiezioni sotto le stelle.
Dal 3 giugno prende il via l’edizione 2025 dell’Arena Coop Alleanza 3.0, il cinema all’aperto organizzato da Arci Ferrara, con il sostegno di Coop Alleanza 3.0, Legacoop Estense e il patrocinio di Comune di Ferrara, Regione Emilia-Romagna e Università degli Studi di Ferrara. La programmazione proseguirà fino al 7 settembre, ogni sera, presso il Parco Pareschi.
Il primo film in programma, martedì 3 giugno, è A Complete Unknown di James Mangold (v.o. sott. ita), biopic dedicato a Bob Dylan. Un racconto febbrile e poetico ambientato nell’America dei primi anni Sessanta, che accompagna il giovane artista mentre la sua vita, la musica e il mondo cambiano direzione.
Mercoledì 4 giugno sarà proiettato I nipoti dei fiori, di Aureliano Amadei, che sarà presente in sala a presentare il film. Una commedia amara e lucida sull’eredità mancata delle utopie, ambientata in una comune romana alle prese con la scomparsa del suo fondatore. La serata sarà moderata da Stefania Andreotti, nell’ambito della rassegna Accadde Domani, sostenuta da AGIS e FICE Emilia-Romagna.
Giovedì 5 giugno è la volta di Flow – Un mondo da salvare, di Gints Zilbalodis, vincitore dell’Oscar 2025 come Miglior film d’animazione. Un’opera senza dialoghi ma di straordinaria potenza visiva e narrativa, che racconta il mondo post-catastrofe attraverso il viaggio solitario di un gatto alla deriva.
Venerdì 6 giugno in programma Ritrovarsi un giorno a Tokyo, di Guillaume Senez, storia dolceamara sul riavvicinamento di due ex amanti dopo decenni, in una Tokyo trasformata come loro. Un racconto fatto di silenzi, delicatezza e desiderio di ascolto.
Sabato 7 giugno arriva Emilia Pérez, di Jacques Audiard, il musical rivelazione dell’anno, vincitore di due Oscar. Il film racconta la trasformazione di un narcotrafficante che decide di diventare la donna che ha sempre saputo di essere. Un’opera visionaria e radicale, che mescola politica, melodramma e forza visiva.
Domenica 8 giugno chiude la prima settimana Piccole cose come queste, di Tim Mielants, con Cillian Murphy. Un film intenso e trattenuto, ambientato nell’Irlanda degli anni Ottanta, che racconta l’impatto delle Magdalene Laundries attraverso il punto di vista di un uomo comune messo di fronte a una scelta morale.
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