Bondeno. La variazione intervenuta martedì sera al Dup e al Piano di Investimenti ha permesso l’introduzione di una serie di miglioramenti energetici, al fine di programmare tale progettualità nell’ottica dell’avviso emanato dal Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica. Il quale prevede finanziamenti in tal senso.

Nel 2023, dal medesimo bando, il municipio aveva ottenuto il finanziamento per cinque fabbricati: due scolastici, oltre alla biblioteca, al municipio e alla sede della Polizia locale. Il bando 2025 permetterà di candidare opere necessarie per le scuole medie, la climatizzazione del municipio, l’ex bocciodromo – attualmente oggetto di adeguamento normativo impiantistico – l’ex scuola di Ospitale, oltre alla Casa del Custode, per la quale sono iniziati i lavori di rafforzamento e ristrutturazione, cui si aggiungeranno lavori per i nuovi serramenti e il risparmio energetico: diventerà la sede dei servizi sociali.

Il municipio ha messo a bilancio i costi per il cofinanziamento necessario a tali opere. Le risorse arrivano da un accantonamento relativo a misure compensative per un impianto di energie rinnovabili lungo via Borgatti. Tali risorse possono essere investite proprio per lavori di questo tipo, mirati all’efficientamento energetico. C’è poi la nuova palestra che era stata candidata nel 2021-’22 al servizio della scuola primaria di Scortichino. Nell’anno in corso, il Ministero ha comunicato lo scorrimento della graduatoria dove Bondeno si era candidato in buona posizione, ma non finanziabile. Ora, a seguito di una nota arrivata a fine aprile, al Comune è stato chiesto di confermare l’interessamento per questa opera. La quale vale 891mila euro, secondo una rivalutazione di un 15% rispetto all’inizio, anche se Bondeno non è ancora certa del finanziamento, perché è in corso la fase istruttoria. Il consiglio di martedì sera ha votato l’accettazione della conferma dell’interesse da parte del Comune, per cercare di rispettare la scadenza prevista, che è fissata per il 30 giugno del 2026.

Il consigliere Mauro Verri (Pd) ha chiesto durante l’assise dove verrebbe costruita la nuova palestra di Scortichino e l’assessore ai lavori pubblici, Marco Vincenzi, spiega che il progetto è previsto su suolo di proprietà comunale. «La nostra intenzione, se fossimo stati assegnatari di questo finanziamento a suo tempo – spiega Vincenzi – era quella di prevedere l’allargamento verso la zona adiacente. Non eravamo entrati in graduatoria, ma ora siamo stati ammessi, ad un anno dalla scadenza del bando, senza però la certezza di questo finanziamento. Non vogliamo dare illusioni sulla realizzazione della palestra – ha precisato l’assessore – che faremo solo con la garanzia dei finanziamenti e di una scadenza congrua. Per esempio, se cambiasse il metodo di finanziamento». Tommaso Corradi (Bondeno in testa) ha replicato: «Quando le strutture per il territorio sono utili, è sempre positivo. La situazione dei bandi è indicativa, con opere che cubano quasi 30 milioni di euro, ed è avvilente l’atteggiamento del governo di tagliare, per poi restituire con bandi indicando agli enti cosa fare». Il capogruppo di “Fdi Bondeno 2030”, Luca Pancaldi, ha però precisato che il progetto era già stato candidato, dunque, si tratta di un fatto positivo la sua riproposizione.