Bondeno. La cosiddetta “variante di Malcantone” lungo la ciclabile Destra Po, adiacente al maxi cantiere di realizzazione dell’Impianto Idrovoro Cavaliera, è stata riaperta da pochi giorni.

Ora, dunque, pedoni e ciclisti possono raggiungere in sicurezza Stellata e Bondeno senza allontanarsi dal percorso canonico della Destra Po, seguendo in corrispondenza del cantiere la breve deviazione in golena. Il ripristino della variante ha richiesto qualche settimana in più del previsto, a causa dell’improvvisa piena del Po di fine aprile che ha reso di fatto impossibile la posa del nuovo fondo per il tracciato.

Questo quanto emerso dal consiglio Comunale di martedì sera, in cui l’assessore alla Sicurezza stradale, Marco Vincenzi, ha risposto all’interrogazione sul tema presentata dal consigliere di Bondeno in testa, Marcello Parmeggiani. «Il tracciato in golena, per sua natura, non può essere utilizzato per molti mesi all’anno a causa delle piene del Po – era il punto di Parmeggiani –. E quando la golena è chiusa, i cartelli di deviazione portano i ciclisti a seguire un percorso molto più lungo con strade talvolta in condizioni precarie. Peraltro, questi cartelli escludono il passaggio dei turisti per Stellata, con una conseguente perdita di turismo per il borgo».

È arrivata immediata la risposta di Vincenzi: «La nostra prescrizione al Consorzio della Bonifica Burana, titolare dell’appalto del cantiere, era che non venisse mai interrotto il percorso ciclabile. Così, sono state realizzate due alternative: quella golenale e adiacente alla Destra Po, utilizzabile durante tutta la bella stagione, e quella più lunga da seguire solo quando la golena è impraticabile. Ringrazio tanto il Consorzio quanto la ditta Frantoio Fondovalle per l’attenzione – ha proseguito Vincenzi –: per ben tre volte è stato sistemato il tracciato in golena a seguito delle piene del fiume. Anche la variante più lunga che transita per Zerbinate, comunque, è stata pensata affinché i ciclisti seguano esclusivamente strade secondarie, evitando in toto le provinciali, certamente meno sicure e non idonee per quel tipo di utenza».

Il collegamento tra Bondeno e Stellata è dunque ora diretto e ripristinato, garantendo sicurezza a cittadini e turisti che con l’arrivo della bella stagione certamente vorranno spostarsi più di frequente tra le due località. Parmeggiani si è comunque dichiarato non soddisfatto della risposta fornita da Vincenzi.