Economia e Lavoro
16 Maggio 2025
In occasione della Giornata Mondiale della Celiachia, in calendario il 16 maggio, Coop Alleanza 3.0 racconta dal suo osservatorio i principali trend in tema di salute a tavola. Lo scorso anno vendute più di 8 milioni di pezzi di alimenti salutistici per un valore di quasi 20 milioni di euro

Italiani e benessere a tavola: un rapporto da quasi 20 milioni di euro

di Redazione | 6 min

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Con l’avvicinarsi della Giornata Mondiale della Celiachia, in calendario il 16 maggio, Coop Alleanza 3.0 racconta i trend di acquisto dei soci e consumatori inerenti alla tema della salute a tavola dall’osservatorio dei suoi 350 negozi ubicati da Trieste a Lecce, passando per la via Emilia scendendo lungo la dorsale adriatica, e EasyCoop, il servizio di spesa online offerto dalla Cooperativa.  

Per un’alimentazione inclusiva

In occasione di questa giornata Coop Alleanza 3.0 rinnova il proprio impegno nel promuovere un’alimentazione inclusiva e attenta alle esigenze di tutti i consumatori, che valorizzi la salute e il benessere di tutti. La crescente attenzione verso i prodotti salutistici e, in particolare, quelli senza glutine, riflette una maggiore consapevolezza e sensibilità. Lo dimostra il successo dei cibi “free from” – cioè privi di ingredienti come glutine, lattosio o zucchero – è legato all’attenzione crescente verso un’alimentazione più salutare. Secondo il Rapporto Italia 2024 di Eurispes, molti italiani scelgono alimenti senza lattosio, zucchero, glutine, lievito o uova. In testa ci sono i prodotti senza lattosio, acquistati dal 30,9% degli intervistati, anche se quasi uno su cinque non ha alcuna intolleranza. Subito dopo troviamo quelli senza zucchero (25%), seguiti da quelli senza glutine (21%), senza lievito (18,3%) e senza uova (13,8%).

Gli highlights del 2024 rilevati da Coop Alleanza 3.0 e la fotografia di EasyCoop

Nei negozi della Cooperativa, nel 2024 sono stati acquistati cibi salutistici pari complessivamente a oltre 8,1 milioni di pezzi, in crescita di oltre 600 mila pezzi rispetto al 2023. Questo trend, che mostra una rinnovata attenzione al tema da parte degli italiani, ha sviluppato un valore di quasi 20 milioni di euro.

Nel 2024 il 47% dei clienti che hanno fatto ordini su EasyCoop, il servizio di spesa online offerto dalla Cooperativa, ha comprato almeno una volta un prodotto appartenente a categorie free from e rich in. Chi ha fatto acquisti in questa categoria di prodotti ne ha acquistato in media quasi 4 pezzi, orientandosi nel 40% dei casi verso il prodotto a marchio Coop. Tra i prodotti senza lattosio i prodotti i acquistati sono in ordine di preferenza, latte, yogurt e formaggi; nel caso dei cibi senza glutine primo posto per i sostituti del pane, seguiti, nell’ordine da pasta e pizza.

Italiani e celiachia: qualche dato

Secondo l’ultima Relazione annuale al Parlamento sulla celiachia, pubblicata nel 2023 dal Ministero della Salute, in Italia i casi diagnosticati di celiachia hanno raggiunto i 265.102. Solo nel corso del 2023 sono state registrate oltre 13.000 nuove diagnosi, segnando un aumento significativo rispetto al 2022. Tuttavia, nonostante questo progresso, la maggior parte delle persone celiache nel nostro Paese resta ancora senza una diagnosi ufficiale. L’Istituto Superiore di Sanità (ISS) stima che i casi accertati rappresentino solo il 37% del totale atteso. Secondo l’Associazione Italiana Celiachia (AIC), si tratta della parte visibile di un “iceberg”, con oltre 400.000 persone che potrebbero essere celiache senza saperlo. In base ai dati epidemiologici attuali, si stima che in Italia vi siano circa 600.000 celiaci, pari a circa una persona su cento: una prevalenza che rispecchia quella rilevata a livello mondiale.

Italiani e celiachia: gli alimenti preferiti

Dalla fotografia di Coop Alleanza 3.0 si evince che nel 2024, con 6,8 milioni di pezzi venduti, di cui 2,3 a marchio Coop, i prodotti per celiaci “rimborsabili” sono la categoria di alimenti salutistici più venduta. Inoltre, presso le casse di Coop Alleanza 3.0 è possibile spendere i buoni emessi da 31 Asl ubicate nei territori di presenza della Cooperativa per le persone celiache, per acquistare prodotti senza glutine. Il valore netto dei buoni spesi nel 2024 è stato di oltre 8 milioni di euro.

In questa categoria il prodotto più venduto sono i panini da hamburger senza glutine della linea BeneSì Coop con oltre 205 mila pezzi, con un incremento sul 2023. Segue il pane classico senza glutine di un brand specializzato con più di 144 mila pezzi e il pan grattato senza glutine BeneSì Coop con oltre 138 mila pezzi.

Dalla fotografia inoltre emerge come i panini da hamburger senza glutine della linea BeneSì Coop siano in assoluto i prodotti più venuti tra gli alimenti salutistici nei negozi della Cooperativa. Empiricamente si nota una grande fiducia verso il prodotto a marchio e nella fattispecie verso questa linea – che oggi conta circa 250 referenze – pensata per chi ha esigenze specifiche a tavola e cerca con attenzione alimenti leggeri e salutari. La gamma comprende anche prodotti con l’aggiunta di ingredienti funzionali particolari, come i betaglucani che contribuiscono al mantenimento di livelli normali di colesterolo nel sangue ma anche privi di alcuni ingredienti per persone allergiche o sensibili, come glutine, lattosio, lievito, uova. Ci sono i prodotti light, senza zuccheri aggiunti o a basso tenore di sale.

Prodotti senza glutine non rimborsabili, un trend che cresce

Nel 2024, in aumento sul 2023, con più di 434 mila pezzi, i consumi fotografati dalla Cooperativa si sono orientati anche verso i prodotti senza glutine cosiddetti “non rimborsabili”: ovvero alimenti che non sono specificamente formulati per celiaci e non rientrano nel Registro Nazionale. Possono essere consumati da chi segue una dieta senza glutine per scelta personale o per altre ragioni, ma non sono coperti dal rimborso del SSN. Al primo posto con più di 188 mila pezzi troviamo le “risette” – ovvero gallette di riso – di un noto marchio, seguite dalle gallette di solo mais o insieme al riso con 131 mila pezzi.

La salute si vede dal mattino

Tra gli alimenti che offrono benefici nutrizionali e generalmente caratterizzati da un basso contenuto di zuccheri aggiunti, grassi saturi e sodio, e da un elevato contenuto di fibre, vitamine, minerali e antiossidanti, i preferiti dagli italiani sono quelli per la colazione. Dalla fotografia di Coop Alleanza 3.0 si evince che degli oltre 527 mila pezzi messi nel carrello, le prime due posizioni sono dedicate alla colazione: al primo posto con oltre 94 mila pezzi si piazza l’avena, generalmente in fiocchi, seguono, con 88 mila pezzi, i biscotti. La terza posizione, con oltre 58 mila pezzi, appartiene ad uno snack: le “chips” di cui le preferite sono quelle di ceci, seguite da quelle di lenticchie e di cocco.

Per quanto concerne gli alimenti free-from – che non contengono specifici ingredienti allergenici o sensibilizzanti o semplicemente indesiderati per scelta alimentare –  anche in questo caso il consumo si orienta verso la prima colazione: degli oltre 145 mila pezzi acquistati di questi prodotti nel 2024, gli italiani hanno messo nel carrello ben 57 mila confezioni di biscotti – tra senza lattosio e senza lievito –, quasi 30 mila confezioni di plumcake di riso, senza lattosio, 24 mila pezzi di “trancetti” senza lattosio e quasi 12 mila confezioni di muffin senza lattosio.

I pomodori free nichel? Ai consumatori piace quello Coop

I pomodori “nichel free” sono una risposta concreta alle esigenze di chi soffre di allergia o intolleranza al nichel, offrendo un’opzione sicura e gustosa senza compromessi sul piano nutrizionale. Ottenuti attraverso metodi di coltivazione mirati a ridurre l’assorbimento di nichel, rappresentano una soluzione innovativa pensata per chi segue diete ipoallergeniche. La loro diffusione riflette una crescente attenzione verso la salute e il benessere delle persone sensibili a questo metallo. Nel 2024 nei negozi della Cooperativa sono stati venduti oltre 326 mila pezzi di pomodori nichel free” di cui oltre 234 mila a marchio Coop. I più venduti sono i pomodori rossi a grappolo a marchio Coop nella confezione da 500 grammi con 221 mila pezzi, seguiti dai 67 mila pezzi di pomodori rossi a grappolo e dai quasi 20 mila pezzi di pomodori rossi a grappolo tondo.

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