Settant’anni fa nasceva Intercultura, un’associazione che ha fatto dell’incontro tra culture e della diffusione degli ideali di pace la sua missione principale. Dal 1955, Intercultura ha accompagnato generazioni di giovani e famiglie in esperienze di scambio culturale, promuovendo valori di inclusione, comprensione reciproca e cittadinanza globale.
In questi decenni, l’associazione ha creato una rete internazionale di relazioni che abbraccia oltre 60 Paesi, trasformando il viaggio non tanto in un’occasione di apprendimento linguistico, quanto soprattutto in un’opportunità di crescita personale e costruzione di ponti tra mondi diversi.
Negli ultimi 30 anni, due terzi degli studenti hanno potuto realizzare questo sogno grazie alle 25 mila borse di studio assegnate da Intercultura, con il supporto di Fondazioni, enti e aziende partner. Oggi, 5.500 volontari distribuiti in 160 città italiane accolgono e guidano questi giovani, ospitati da famiglie e scuole locali. Insieme, condividono una missione che attraversa le generazioni: formare cittadini globali, consapevoli e responsabili, pronti ad affrontare le sfide del nostro tempo con apertura e determinazione.
Il 70° anniversario viene celebrato anche a Ferrara: la prima a partire per il Costarica fu Elena, nel 2009. Da allora sono partiti altri 165 e più studenti di Ferrara, circa il 70 % dei quali grazie a una borsa di studio.
All’evento del 15 maggio, che ha ottenuto il patrocinio del Comune di Ferrara e della Regione Emilia-Romagna, sarà presente il dottor Alessandro Venturini responsabile dell’unità operativa dell’inclusione scolastica in rappresentanza del Comune di Ferrara per dare un saluto a una realtà che in tutto questi anni ha generato un importante impatto sociale sul territorio.
Dei benefici dell’esperienza, confermato dalla ricerca IPSOS, saranno invitati a parlare, nel dibattito, la dottoressa Teodora Liscio dell’Ufficio Scolastico Regionale, la dottoressa Stefania Gasperini che ha trascorso un anno in Francia nel 1980, Irene che ha trascorso un anno in Turchia nel 2022/23, Manuela e Daniele Pederzoli nella loro veste di famiglia ospitante, una tra le 40 della Provincia di Ferrara ad aver aperto le loro porte all’internazionalità ed Emma che dalla Svizzera sta frequentando un semestre al Liceo Carducci.
Saranno premiati gli 8 studenti vincitori di Ferrara del concorso Intercultura per l’anno scolastico 2025-26: Emma un semestre in Canada, Anna un anno in Francia, Emma e Silvia un anno in Cina, Annaveronica un anno in Finlandia, Sofia e Arianna un mese in Irlanda e Lucrezia un mese in Spagna.
Buona parte di loro potrà vivere questa esperienza dal grande valore educativo grazie a una borsa di studio, in alcuni casi sostenuta da enti e aziende del territorio, quali Hera, Crif e Aeroporto di Bologna.
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