Lagosanto
14 Maggio 2025
Sabato 17 maggio taglio del nastro per il parco sculture dove l'arte si trasforma in welfare aziendale. Un innovativo progetto dedicato al benessere dei dipendenti unisce estetica e qualità della vita lavorativa nella sede di Lagosanto

Salvi Vivai inaugura “Orme nelle radici”

di Redazione | 3 min

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Lagosanto. Un’opera d’arte può trasformarsi in un concreto progetto di welfare aziendale? Salvi Vivai dimostra che è possibile, inaugurando “Orme nelle radici”, un parco sculture creato come spazio ricreativo e meditativo per migliorare la qualità della vita lavorativa dei propri collaboratori. L’iniziativa, che verrà presentata sabato 17 maggio alle ore 10.45 presso la sede operativa dell’azienda in via Provinciale per Boschetto 6 a Lagosanto, rappresenta un inedito approccio al benessere organizzativo: un’area artistica pensata per i circa 300 dipendenti, di cui il 39% donne e il 73% di origine straniera.

«Trascorriamo gran parte del nostro tempo negli ambienti di lavoro, perciò è fondamentale creare un clima positivo all’interno dell’azienda» dichiara Silvia Salvi, Amministratore dell’azienda e co-fondatrice dell’Associazione Nazionale Donne dell’Ortofrutta. «Il parco è nato proprio nell’ottica del welfare aziendale: uno spazio dove i nostri collaboratori possono rilassarsi e godere di un momento di tranquillità in un ambiente che celebra il nostro legame con la terra».

Il parco, opera dell’artista marchigiana Sara Cancellieri, presenta installazioni che celebrano il legame tra persone e natura. Tra gli elementi principali i “Bigfoot”, piedi in terracotta che sorreggono radici librate nell’aria, e frutti stilizzati in ceramica che richiamano la produzione dell’azienda, tra cui le ciliegie da Guinness e le nuove varietà di kiwi NM61 e MFR001, fiori all’occhiello dell’innovazione varietale di Salvi Vivai.

L’inaugurazione, in concomitanza con la Sagra della Fragola di Lagosanto, includerà un tour aziendale e la presentazione della mostra fotografica “Coltivare integrazione: storie di donne tra terre, lavoro e diritti” curata dal Cineclub di Lagosanto. L’iniziativa si inserisce nella visione di sostenibilità di Salvi Vivai, azienda con una percentuale di export dell’80% verso 30 Paesi, che investe in innovazione, dal laboratorio di micropropagazione inaugurato lo scorso anno alla ricerca sul biochar per la riduzione dell’impronta carbonica.

PROGRAMMA DELL’EVENTO DI SABATO 17 MAGGIO

Ore 10.45 – Accoglienza

Ore 11.00 – Saluti istituzionali, presentazione del Parco delle Sculture

Ore 11.30 – Tour aziendale Salvi Vivai e presentazione della mostra fotografica

“Coltivare integrazione: storie di donne tra terre, lavoro e diritti” curata da Cineclub di Lagosanto (FE)

Ore 12.00 –  Degustazione guidata di fragole

SALVI VIVAI – BREVE PROFILO AZIENDALE

Salvi Vivai è leader nel settore vivaistico svolgendo attività di ricerca, produzione e commercializzazione. Fondata nel 1970, propone piante di fragole, melo, pero, ciliegio, kiwi e portinnesti. Annualmente è in grado di immettere sul mercato 2.700.000 piante da frutto, 135.000.000 piante di fragole e 2.800.000 portinnesti. Attraverso il CIV Consorzio Italiano Vivaisti, di cui è fondatrice, ha contribuito alla registrazione di 40 brevetti e alla sperimentazione di 130.000 incroci. Un anno fa ha inaugurato PROLAB Salvi Vivai, un laboratorio all’avanguardia che utilizza la tecnica della micropropagazione con una capacità produttiva prevista di 5 milioni di piante all’anno.

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