Poggio Renatico. È stata una serata fuori dal comune quella di venerdì 9 maggio, quando le cantine cinquecentesche del Castello Lambertini hanno ospitato un nuovo appuntamento della rassegna Poggio Underground, accogliendo il ritorno di Leonardo Veronesi nella sua terra natale.

A dieci anni dall’uscita dell’album Non hai tenuto conto degli zombie, Veronesi si è esibito con la sua Atipico Band in un concerto intimo e coinvolgente, rievocando le atmosfere surreali e poetiche del disco che lo ha reso un artista di culto nel panorama indipendente italiano. Ad arricchire l’esperienza, la comparsa in sala di un vero “zombie” – figura simbolica e teatrale a sottolineare i brani – ha sorpreso e divertito il pubblico, sottolineando la vena ironica e visionaria dell’opera.

Non è mancato un momento di grande emozione con l’intervento della cantante Silvia Boreale, ospite speciale della serata, che ha interpretato quattro brani – di cui due scritti appositamente per lei da Veronesi – con grande intensità e raffinatezza.

L’evento, organizzato dall’Associazione MIKAEL in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Poggio Renatico, ha avuto anche una finalità solidale: le offerte raccolte sono state destinate a sostenere l’attività di Avis Poggio Renatico.

«Serate come questa dimostrano quanto sia importante dare nuova vita agli spazi recuperati del nostro patrimonio – ha commentato l’assessore alla cultura Sani, presente in sala insieme a tutti i colleghi di Giunta –. Il Castello Lambertini deve tornare a essere un cuore pulsante della cultura poggese.»

Il prossimo appuntamento con Poggio Underground è fissato per giovedì 23 maggio con La Voce delle Donne, uno spettacolo di musica e danza a cura di Silvia Bottoni, ancora una volta ad ingresso a offerta libera, questa volta a favore di Auser.