Quartesana. In ricordo di Lisetta e Corrado Boarini, la famiglia Boarini ha organizzato una raccolta fondi per dotare anche il paese di Quartesana di un defibrillatore pubblico, che verrà collocato in prossimità del teatro parrocchiale, centro nevralgico della piccola frazione, in modo che possa essere a disposizione della comunità.

Il Teatro di Quartesana, è un centro di aggregazione del paese, dove vengono organizzate numerose attività, sia ricreative che sportive, punto di ritrovo di diversi gruppi di ogni età. 

Al suo interno si ritrova l’Acr, che raduna tutti i venerdì quasi 80 bambini provenienti da Quartesana e dalle frazioni limitrofe, ospita diverse attività parrocchiali e sportive, sia per bambini sia per adulti, oltre ad essere utilizzato di frequente nel weekend come sala per feste e compleanni. 

Al lato del teatro, il bar centrale è un punto di ritrovo di giovani e meno giovani del paese, centro di gravità di tutta la comunità della frazione di Quartesana.

Sono queste le immagini che hanno spinto Simone Ambrosi presidente di Unbeatables Odv, associazione di volontariato che si occupa di progetti di cardio protezione per il territorio e l’individuo, ad accettare l’invito della famiglia Boarini ad attivare una raccolta fondi per il Totem Teatro di Quartesana. 

“Abbiamo raccolto donazioni e installato defibrillatori in molte città – racconta Ambrosi -, non potevamo non rispondere a questo invito, aiutare la famiglia Boarini in questo importante progetto per la comunità per Noi è un dovere. Questo Totem è importante perchè sarà il simbolo di un ricordo di famiglia, un angelo custode per tutti, famigliari e cittadini, un progetto partito dal cuore per il cuore di tutti”.

La raccolta fondi è già attiva al seguente link ed è rivolta alle attività commerciali, a tutti i cittadini di Quartesana, ai frequentatori del Teatro e ai clienti del Bar Centrale.

Successivamente all’installazione del totem verranno organizzate proprio all’interno del teatro delle serate dedicate alla sensibilizzazione e alla formazione degli abitanti del paese, sulle manovre di rianimazione e l’utilizzo del defibrillatore.