Attualità
9 Maggio 2025
Il vicesindaco: "Inaugurare i lavori di riqualificazione di un'area con una rassegna di eventi musicali, artistici e sportivi, gratuiti e aperti a tutti è un approccio tutto nuovo"

Concerti, spettacoli e sport. Balboni: “Il nostro modo di far partecipare la città alla riqualificazione”

di Redazione | 4 min

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Si è tenuta giovedì 8 maggio 2025 nella sede del Centro Slavich in viale Alfonso I d’Este 13, la conferenza stampa di presentazione delle attività estive Open Play (ATUSS Ferrara) al polo della creatività. All’incontro con i giornalisti sono intervenuti Alessandro Balboni, vicesindaco del Comune di Ferrara; Alessia Pedrielli, coordinatrice dei progetti strategici del Comune di Ferrara; Alessandra Piganti ed Erica Bisetto, ufficio Progetti Europei e Relazioni Internazionali del Comune di Ferrara; Nicola Bogo, coordinatore percorso partecipato (Cidas) e i referenti delle Associazioni culturali presenti al centro Slavich Federico Di Marco (Ultimo Baluardo), Marco Ferrazzi (Musijam), Alessandro Anania (Corale Veneziani), Marco Sgarbi (Ferrara Off), Michele Felisatti (Esercizio Vita), Eleonora Banzi (Uisp Ferrara), Nicola Guidoboni (Il Turco).

Due concerti per dare il via ai lavori che faranno nascere il Polo della Creatività e tante attività estive gratuite, aperte a tutte le età, da realizzare negli spazi sotto il Montagnone che saranno oggetto della riqualificazione. Il tutto progettato dalle associazioni artistiche e musicali del Centro Slavich che hanno unito le forze e chiamato a raduno tanti giovani artisti per regalare alla città momenti di condivisione e socialità.

Questo è il nuovo traguardo raggiunto da Open Play, il progetto che integra la strategia ATUSS per la città di Ferrara dedicata alla coprogettazione intergenerazionale inclusiva e partecipativa che, grazie a finanziamenti FSE+, mira a valorizzare, con eventi aperti a tutti, le aree che saranno a breve oggetto di riqualificazione.

Nei mesi estivi, infatti, e già a partire dal 19 giugno 2025, nell’area compresa tra i Bagni Ducali e il Montagnone (via Alfonso d’Este) partiranno, organizzati in diversi stralci, i lavori di riqualificazione previsti dal progetto integrato Look Up!, cuore della strategia ATUSS di Ferrara, per la realizzazione del Polo della creatività che riqualificherà l’area del Centro Slavich, i Bagni Ducali e tutta l’area esterna di collegamento tra gli spazi di pertinenza. L’obiettivo è rendere ancora più bello e funzionale quello spazio pubblico che già oggi ospita attività creative, artistiche, sportive e musicali (in particolare al Centro Slavich di via Alfonso d’Este, 13).

Per dare il via ai lavori e inaugurare la rinascita dei luoghi dedicati alla creatività le associazioni hanno organizzato una rassegna di eventi culturali e sportivi (vedi programma allegato), completamente gratuiti e aperti a tutti.

“Inaugurare i lavori di riqualificazione di un’area con una rassegna di eventi musicali, artistici e sportivi, gratuiti e aperti a tutti è un approccio tutto nuovo agli spazi urbani che vuole dare concretamente il senso di una amministrazione che lavora insieme ai cittadini per costruire davvero una Ferrara migliore a misura di tutti – sottolinea il vicesindaco del Comune di Ferrara, Alessandro Balboni -. Inoltre si tratta di un approccio dal sapore europeo, come deve essere, considerato che i fondi con cui faremo nascere il Polo della Creatività sono fondi Pr FESR e FSE+ 2021/27 che sono stati assegnati alla nostra città sulla base di una strategia condivisa con la Regione Emilia Romagna per la definizione dell’Agenda Trasformativa Urbana per lo Sviluppo Sostenibile (ATUSS, appunto) di Ferrara, del valore complessivo di oltre 10 milioni di euro e che esprime i concetti migliori dell’ottica europea di sviluppo delle città. Era dunque nostro dovere creare qualcosa di innovativo e sono soddisfatto del risultato che spero apra per il futuro nuove strade di partecipazione”.

“Il calendario di eventi che le associazioni hanno programmato, è frutto di un percorso partecipato durato diversi mesi e include momenti culturali, musicali e sportivi tutti pensati e realizzati per mettere in relazione le generazioni tra loro in uno spazio pubblico che sarà riqualificato – aggiunge ancora il vicesindaco – e credo che questo sia un valore aggiunto ancora più forte e invito tutti a partecipare”.

“Open Play è un progetto ad ampio respiro di completamento e animazione degli interventi previsti dalla riqualificazione della città – ha sottolineato Alessia Pedrielli, coordinatrice dei progetti strategici del Comune di Ferrara -. La nostra visione è quella di trasformare le criticità e le fragilità in risorse e opportunità, dando vita a una rete di legami e di supporti tra categorie sociali solitamente non permeabili. Questo viaggio inclusivo volto al coinvolgimento intergenerazionale della cittadinanza, ha avviato gruppi di lavoro, tavoli di co-creazione finalizzati agli interventi di riqualificazione, insieme a campagne di informazione e agli eventi che verranno proposti da maggio a settembre”.

“Il progetto si inserisce nella strategia ATUSS Look Up! per una valore complessivo di 875.000 € ed è finanziato per l’80% dal Programma Regionale del Fondo Sociale Europeo, il principale strumento finanziario dell’Unione Europea che investe sulle persone per qualificare le competenze dei cittadini e contrastare le disuguaglianze – ha confermato Erica Bisetto dell’Ufficio Progetti Europei -. OpenPlay nella sua interezza si articola su tre assi dedicati ai giovani, alla sostenibilità e al supporto sociale, sorretti dall’aspetto partecipativo e di connessione fra generazioni”.

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