Bondeno
6 Maggio 2025
La donna è la 90enne Lidia Ardizzoni. Indagato il figlio 54enne per occultamento di cadavere e truffa ai danni dello Stato

Anziana morta da mesi. Avvolta nel cellophane per continuare a ritirare la pensione

di Davide Soattin | 1 min

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"Buona, simpatica e gentile" sono i tre aggettivi più gettonati dai vicini di casa nel ricordare la 90enne Lidia Ardizzoni, l'anziana che - dopo la morte - è stata avvolta nel cellophane e successivamente nascosta nel garage dell'abitazione di via Provinciale, dove viveva insieme al figlio

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Scortichino. Macabra scoperta nel tardo pomeriggio di lunedì (5 maggio) a Scortichino dove, in un garage di un’abitazione al civico 70/D di via Provinciale, i carabinieri hanno ritrovato il cadavere di una donna anziana di 90 anni, Lidia Ardizzoni.

Una volta arrivati, allertati da alcuni vicini di casa che avevano sentito un forte odore provenire dall’abitazione, i militari del 112 hanno rinvenuto il corpo avvolto da cellophane, nascosto sotto una brandina e una fila di cuscini.

Al momento è indagato il figlio della donna, il 54enne Massimiliano Poletti, che – dopo la morte – ne avrebbe nascosto il corpo per poter continuare a ritirarne la pensione. Insieme a lui è finita sotto indagine anche la compagna convivente, la 53enne Enrica Cavana.

Per far luce su quanto accaduto, la pm di turno Sveva Insalata della Procura di Ferrara ha aperto un fascicolo di indagine per occultamento di cadavere e truffa ai danni dello Stato, mentre – durante i prossimi giorni – sarà conferito l’incarico ai consulenti medico legali.

Gli accertamenti autoptici saranno utili chiarire le cause della morte e a stabilirne con esattezza la data in cui è avvenuta, pare agli inizi dello scorso gennaio.

L’uomo – sentito dai carabinieri intervenuti sul luogo del ritrovamento – avrebbe giustificato il gesto con le presunte difficoltà economiche incontrate dalla famiglia.

 

 

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