Mafia nigeriana. Ultimo atto in Cassazione
Si avvicina l'ultimo atto della vicenda processuale nata dalla maxi-inchiesta sulla mafia nigeriana a Ferrara
Si avvicina l'ultimo atto della vicenda processuale nata dalla maxi-inchiesta sulla mafia nigeriana a Ferrara
La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso dell'Ausl di Ferrara, condannandola a pagare 366.890 euro come risarcimento dei danni nei confronti dei famigliari di Cristiano Turati, il 46enne morto - il 20 ottobre 2016 - dopo il ricovero all'ospedale del Delta di Lagosanto
La Comune di Ferrara sostiene Cittadini del mondo e parteciperà all’assemblea del 7 maggio alle 18 ricordando che già dal 1993 "la città è diventata più internazionale e colorata"
Per capire come prevenire la contaminazione da Pfas, i gruppi territoriale e consiliare del Movimento 5 stelle hanno organizzato un incontro dal titolo “Acque contaminate: contro l’inquinamento da pfas per un ambiente sostenibile”, che si terrà venerdì 9 maggio nella sala refettorio di via Boccaleone 19
Il 17 e il 18 maggio, presso il Museo Civico della Delizia del Belriguardo a Voghiera (Ferrara), va in scena “Still Life- Natura Morta nella Testa di un Genio”, la nuova creazione A.R.T.I. Area Ricerche Teatrali Indipendenti, con la regia di Marco Luciano, fondatore del gruppo
Un piccolo albero, forte e resistente, che continua a crescere e modificarsi: è nel suo nome l’essenza profonda di Bonsai, il festival di teatro contemporaneo ideato dall’associazione Ferrara Off che torna a Ferrara dal 9 maggio al 29 giugno. La nona edizione, realizzata grazie al sostegno del MiC, Regione Emilia-Romagna e Comune di Ferrara, getta un ponte verso il futuro: nato nel 2017 sulla scia della tradizione del microteatro – genere nato in Argentina durante la crisi economica degli anni 2000 per mantenere vivo il teatro, con spettacoli brevi e a costi contenuti sia per le compagnie che per il pubblico – Bonsai si è evoluto nel corso degli anni accogliendo via via nella sua programmazione generi, linguaggi e modalità di fruizione differenti, sempre con l’obiettivo primario di portare il teatro vicino al pubblico, anche nello spazio urbano e in luoghi non convenzionali, intercettando nuovi spettatori e sollecitando la condivisione, la visione, l’ascolto, in una parola la creazione di nuovi orizzonti di comunità.
Il programma della rassegna è stato presentato in conferenza stampa, nella residenza municipale di Ferrara, dall’assessore alla Cultura del Comune di Ferrara Marco Gulinelli con il direttore artistico di Ferrara Off / Bonsai festival Giulio Costa e il direttore organizzativo di Ferrara Off / Bonsai festival Marco Sgarbi.
“Bonsai nacque all’interno del Quartiere Giardino di Ferrara: performance brevi, replicate in spazi inusuali, dalle case ai negozi, dai ristoranti ai centri per anziani, che coinvolsero gli abitanti di quella parte di città in un’esperienza nuova, coinvolgente, portandole a stare insieme, a vivere le strade e i luoghi – ha spiegato il direttore artistico Giulio Costa. – Nel corso del tempo, soprattutto a seguito della profonda cesura compiutasi negli anni della pandemia, è cresciuto diventando oggi a tutti gli effetti un vero e proprio festival teatrale su tutto il territorio urbano con produzioni proprie, spettacoli di lunga durata, ospitalità e un costante aumento del pubblico, mantenendo però inalterata la dimensione intima e di vicinanza tra “palcoscenico” e “platea”, in una sorta di sfondamento della quarta parete più o meno esplicito, che si compie pienamente alla fine di ogni spettacolo con l’incontro tra artisti e spettatori”.
“Torna per la sua nona edizione Bonsai, festival di teatro che è cresciuto e si è evoluto nel corso del tempo, pur restando fedele alla sua natura: intima, essenziale, sorprendente – ha dichiarato l’assessore alla Cultura del Comune di Ferrara Marco Gulinelli. – Non si tratta di un singolo evento, ma di un percorso teatrale fatto di spettacoli, performance, incontri ravvicinati, e racconti. Ogni spettacolo esplora temi, emozioni e linguaggi diversi: dal dramma alla comicità, dalla poesia all’improvvisazione. Grazie a Ferrara Off Aps, ideatore e organizzatore di Bonsai, un progetto che rende il teatro un’esperienza intensa, autentica e vicina, aperta a tutte le generazioni e a ogni tipo di pubblico”.
Ventitré gli spettacoli in programma in differenti luoghi della città, dal Ferrara Off Teatro a luoghi meno ‘convenzionali’ come il Liceo Ariosto e l’Impianto Idrovoro di Baura e l’Impianto Idrovoro Sant’Antonino, grazie alla collaborazione con il Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, tra i partner del Festival assieme a Ferrara Tua Multiservizi, Fondazione Imoletta, CIDAS, COPMA e Centro Medico Palazzo Ristori. Tra i protagonisti della 9a edizione la compagnia Kepler-452 che presenta Album, spettacolo che indaga la memoria, quella privata e quella collettiva, lo spazio delle nostre esistenze nello scontro con la tragicità della Storia (domenica 18 maggio). Festeggia la maturità – 18 anni – CollettivO CineticO, che sabato 31 maggio e domenica 1° giugno porta in scena, in una nuova versione, <age>, nato nel 2012 come ritratto dell’adolescenza e, insieme, del teatro e della scena come spazio ludico, allo stesso tempo indeterminato e regolamentato. Si celebrano anche i 20 anni della Compagnia Menoventi, che chiude Bonsai domenica 29 giugno con la prima assoluta site specific de Il circolo dei bugiardi, uno spettacolo che vuole essere un punto zero, conclusione e nuovo inizio della propria poetica.
Giovedì 5 giugno la Compagnia Licia Lanera presenta il pluripremiato Con la carabina, Premio Ubu alla miglior regia e al miglior testo straniero tradotto in Italia nel 2022, tratto dal testo dell’enfant prodige della letteratura francese Pauline Peyrade: storia di abuso e vendetta che indaga i meccanismi culturali e antropologici all’origine di alcuni comportamenti violenti, sfumando i confini tra buoni e cattivi in una sorta di incubo claustrofobico. Viene dall’estero, per la precisione dalla Gran Bretagna, anche il testo de Il funerale di mia madre – The Show che debutta per la prima volta in Italia per la regia di Francesca Montanino e Mauro Parrinello: ad accompagnare la prima italiana a Bonsai in programma il 15 giugno sarà l’autrice, Kelly Jones, acclamata da pubblico e critica al Fringe Festival di Edimburgo nel 2024.
Dall’estero arrivano anche Iacopo Loliva e Manuel Paolini, performer italiani residenti rispettivamente in Germania e in Olanda, che presentano la prima nazionale di Ode alla distruzione (mercoledì 18 giugno), spettacolo che mescola recitazione, movimento e musica elettronica, su drammaturgia di Marcus Peter Tesch.
Sabato 28 giugno, presso l’Impianto Idrovoro Sant’Antonino, Giorgio Colangeli (David di Donatello 2007) proporrà la prima nazionale di Flussi Danteschi, una selezione ad hoc per Bonsai dalla Divina Commedia di Dante, che l’attore conosce integralmente a memoria.
Novità assoluta dell’edizione 2025 sono le microrassegne, 4 serate – venerdì 9 maggio, martedì 13 maggio, venerdì 13 giugno e domenica 22 giugno – che vedranno alternarsi sul palco tre differenti compagnie tutte Under 35, un’occasione preziosa per vedere uno spaccato rappresentativo del teatro contemporaneo, tra linguaggi innovativi, sperimentazioni e nuove modalità di fruizione e interazione con il pubblico. Dal teatro più tradizionale, come in Gramsci Gay di Accademia Perduta/Romagna Teatri, alla danza contemporanea come Solitario di Collettivo Hum, dalle performance multidisciplinari come Rmx di Pietro Angelini, fino a spettacoli più di rottura, come Il teatropostaggio da un milione di dollari del giovane regista e attore Giacomo Lilliù, che traduce in drammaturgia lo shitposting dei social network invitando gli spettatori a partecipare attraverso il proprio cellulare, le microrassegne sollevano domande e riflessioni su come fare del teatro una finestra sull’attualità, sulle nuove modalità di fruizione, su come il teatro debba oggi rivolgersi al pubblico, se in maniera ludica, interattiva, convenzionale.
Come nell’edizione 2024, alcuni degli spettacoli in cartellone provenienti dalla Chiamata OFFline dedicata alle compagnie emergenti sono stati selezionati dal Direttore artistico in collaborazione con alcuni studenti e studentesse delle scuole secondarie di secondo grado della città, nell’ottica di coltivare nuovi pubblici coinvolgendo attivamente le nuove generazioni: è in quest’ottica di coinvolgimento e collaborazione che Ariosto Radio Web, il podcast curato dalle studentesse e dagli studenti del Liceo Classico Statale “L. Ariosto” e coordinato dalla docente Micaela Rinaldi, affiancherà Bonsai intervistando le compagnie e gli artisti che parteciperanno alla manifestazione, con lo scopo di approfondire tutti gli aspetti artistici attraverso il racconto dei protagonisti e di avvicinare sempre di più il teatro alle nuove generazioni.
Durante il festival, che vede Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, Cidas e Copma tra gli sponsor, proseguiranno anche le residenze delle compagnie teatrali, fra cui Francesca Santamaria e Pequod Compagnia.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com