Oggetti quotidiani, scorci urbani familiari o dimenticati, frammenti di umanità e natura si intrecciano in una trama di immagini nitide ma dense di interrogativi nel libro Nell’ombra che resiste alla notte, opera prima del poeta Christian Abate.

Il volume sarà presentato venerdì 9 maggio alle ore 18 presso la Biblioteca Popolare Giardino, in Viale Cavour 185, ai piedi del grattacielo cittadino.

Durante l’incontro, l’autore dialogherà con Emanuela Cavicchi, offrendo al pubblico uno sguardo ravvicinato sul processo creativo e sulle suggestioni che attraversano la sua poesia.

La raccolta si distingue per uno stile chiaro e diretto, in cui la semplicità linguistica diventa veicolo di profondità. Le poesie di Abate esplorano la complessità delle scelte esistenziali, l’ambiguità del vivere, la memoria come strumento di conoscenza e il tempo come presenza silenziosa ma inesorabile. Oggetti e paesaggi parlano, diventano metafore viventi, portatori di significati nascosti e a volte sfuggenti.

“Cosa rischia di perdersi nel passaggio dalla luce al buio?” – è una delle domande che attraversano la raccolta, rivelando una tensione costante tra ciò che resta e ciò che svanisce, tra il visibile e l’invisibile. In questo spazio incerto, Abate costruisce un’opera poetica che non dà risposte definitive ma lascia aperte possibilità di senso.

Christian Abate, nato a Cava de’ Tirreni nel 1976, vive e lavora come insegnante a Ferrara. Nell’ombra che resiste alla notte è il suo esordio poetico, un debutto che promette di lasciare un segno nel panorama letterario contemporaneo.

L’ingresso alla presentazione è libero, e l’iniziativa si inserisce nelle attività culturali della Biblioteca Popolare Giardino.