La Spal batte 3 a 0 il Gubbio e torna alla vittoria, scavalcando il Milan Futuro che incontrerà ai playout. Di seguito le pagelle di Estense.com:

Galeotti 6: Gioca una partita da ordinaria amministrazione. Quelle poche volte che viene impegnato è attento e non corre rischi.

Calapai 6: Prende il posto di Fiordaliso nei tre dietro. Fa la sua prestazione, senza grossi grattacapi.

Bruscagin 6: A inizio gara rischia di combinarla grossa, perdendo un pallone sanguinoso che poteva costare caro a lui e alla Spal. Poi si riprende e non commette altri errori.

Arena 6.5: Sblocca la partita scaraventando in porta il pallone finito sulla traversa dopo il tiro di Molina. L’arbitro lo grazia quando rischia di commettere il fallo da rigore su D’Ursi.

Zammarini 6: Baldini lo butta nella mischia dopo che Fiordaliso s’infortuna nel riscaldamento. Si fa apprezzare soprattutto in fase offensiva, accompagnando spesso l’azione e mettendo qualche cross pericoloso. Quello che gli manca è un pizzico in più di incisività.

Awua 6.5: Partita di sacrificio e di sostanza. È suo il cross dalla destra da cui nasce il gol del vantaggio di Arena.

Paghera 6.5: Torna titolare e si sente. Non toglie mai la gamba in mezzo al campo. Uomo in più per i playout contro il Milan Futuro (dal 68′ Bassoli 6: entra e prende posizione in difesa, senza commettere sbavature).

Ntenda 6: Non è impeccabile, soprattutto tecnicamente, ma in mezzo al campo sta diventando imprescindibile. Prestazione sufficiente (dall’81’ Rao ng).

Spini 6.5: Prova in avvio a rendersi pericoloso con diverse sfuriate in contropiede e nel secondo tempo chiude le danze di testa segnando il 3 a 0 su assist di D’Orazio. Reclama un rigore che sarebbe stato abbastanza generoso (dall’81’ El Kaddouri ng)

Molina 6.5: Brutto, sporco e cattivo. Propizia il gol del vantaggio, quando il tiro che lascia partire si stampa sulla traversa, e fa l’assist per il gol del 2 a 0 di Parigini, andando a recuperare un pallone (dal 68′ Antenucci 6: entra nel giorno in cui la Spal gli dice grazie per quanto fatto con la maglia biancazzurra e non solo. Vorrebbe segnare, ma non ci riesce. Un appello: se ha ancora qualche cartuccia da sparare, la tenga per i playout).

Parigini 7: È stato l’uomo in più della Spal. Parte subito forte, mettendo lo zampino in quasi tutte le potenziali occasioni della Spal. A inizio ripresa segna il gol del 2 a 0. Esce zoppicante dopo un’ora di gioco a ritmi elevati. Se giocherà così, col Milan Futuro farà comodo (dal 57′ D’Orazio 6.5: entra e va vicino al gol, dando continuità a quanto aveva fatto Parigini fino a quel momento. Sforna il cross dalla sinistra per la testa di Spini, che fa 3 a 0).