di Nicolò Govoni

Un pessimo avvio di partita e la solita imprecisione sotto porta costano ancora una volta carissimo alla Spal. Al “Benelli” di Pesaro i biancazzurri vanno subito in svantaggio sull’ennesimo, banale errore, e recuperano la gara solamente al 93’ con Nador. La matematica dice che la salvezza passerà per i playout con il Milan Futuro; è scongiurata invece la retrocessione diretta, che adesso è un affare tra Legnago e Sestri Levante.

L’equilibrio dura molto poco, perché già al terzo minuto la Vis passa in vantaggio: Paganini si divora un addormentato El Kaddouri, e alla prima conclusione verso la porta biancazzurra batte Galeotti per l’1-0 biancorosso. La Spal sembra totalmente fuori dai giochi: al 7’ dalla distanza Di Paola calcia molto alto.

I ferraresi si devono affidare all’ex di giornata Molina per uscire dal torpore iniziale. All’8’ Bruscagin dalla destra trova la testa dell’attaccante argentino, che insacca il pallone: ma è tutto fermo, l’arbitro Allegretta sanziona il fallo su Peixoto. È ancora Molina che continua a combattere strenuamente contro i centrali pesaresi. La Spal prende coraggio sulle fasce, e al 26’ il tiro dalla distanza di Spini per poco non coglie impreparato Vukovic.

La Vis Pesaro non dimostra una buona mira in fase di conclusione, e quindi l’ultimo scorcio del primo tempo è tutto di marca spallina. Al 40’ l’incornata del solito Molina su angolo è salvata sulla linea dalla difesa biancorossa, la palla schizza tra i piedi di Parigini che calcia potente ma fuori. Tre minuti dopo è invece Nicastro, sugli sviluppi di un altro corner, che salva sulla linea il colpo di testa di Calapai, non trattenuto da Vukovic: si va negli spogliatoi sull1-0.

Nella ripresa la Spal alza il baricentro con l’ingresso di Antenucci, e riparte da dove aveva lasciato: al 50’ Molina non arriva per poco sul velenoso cross di Spini. La Vis non si scompone e riprende il pallino del gioco: si fa vedere qualche minuto dopo con il mancino che si spegne sul fondo di Peixoto.

Torna in avanti la Spal e al 63’ Antenucci crossa per la rovesciata di Molina: ci prova anche così l’attaccante biancazzurro, ma nuovamente non trova la porta; stessa sorte, tre minuti dopo, per il mancino di Ntenda. Al 72’ lo squillo è di Antenucci, il suo sinistro è centrale e comodo per la presa del portiere pesarese, poi ancora Molina calcia a lato.

Spal ancora pericolosa su calcio piazzato di Parigini al 77’: la girata di testa di Fiordaliso si spegne però sopra alla traversa pesarese. Gli estensi si lanciano nell’assedio finale, e gli sforzi spallini sono alla fine premiati: al 93’ arriva il pareggio, con il cross di D’Orazio per l’inserimento di Nador, che batte Vukovic. Ma non basta questo gol alla Spal per evitare i playout: finisce 1-1.

Vis Pesaro 1 – 1 Spal (1-0)

Vis Pesaro (3-4-1-2): Vukovic; Ceccacci (80’ Obi), Coppola, Zoia; Peixoto (69’ Di Renzo), Pucciarelli (80’ Tonucci), Paganini, Cannavò (80’ Tavernaro); Di Paola; Nicastro, Lari (61’ Neri). A disp.: Pozzi, Mariani, Bove, Rabbini, Schiavon, Mariani, Raychev, Orellana, Rizzo, Tombesi. All.: Stellone.

Spal (3-4-3): Galeotti; Bruscagin, Nador, Fiordaliso; Calapai, Awua (68’ Radrezza), El Kaddouri (45’ Antenucci), Ntenda (83’ Zammarini); Parigini (78’ D’Orazio), Molina, Spini (68’ Bidaoui). A disp.: Meneghetti, Zenti, Paghera, Haoudi, Nina. All.: Baldini.

Reti: 3’ Paganini (V); 93’ Nador (S).

Arbitro: Allegretta di Molfetta. Assistenti: Bianchi di Pistoia, Signorelli di Paola. Quarto uomo: Mammoli di Perugia.

Ammonizioni: 34’ El Kaddouri (S); 76’ Di Paola.

Note: recuperi 1’, 5’.