Addio a Giovanni Cucchi, papà di Stefano e Ilaria
È morto Giovanni Cucchi, papà di Stefano e di Ilaria, senatrice di Sinistra Italiana e compagna dell'avvocato Fabio Anselmo
È morto Giovanni Cucchi, papà di Stefano e di Ilaria, senatrice di Sinistra Italiana e compagna dell'avvocato Fabio Anselmo
"Gli dissi di avere fiducia nei medici, ma forse questo è stato il mio errore, perché in ospedale hanno sottovalutato la situazione". Per Alberto Dallari, medico in pensione di Reggio Emilia oggi accusato di omissione di soccorso nei confronti di un proprio paziente, Mauro Gallerani - 68 anni, di Corporeno, morto dopo un mese di ricovero all'ospedale Sant'Anna di Cona a seguito del contagio da Covid-19 - l'unico 'sbaglio' sarebbe stato quello di aver riposto fiducia nei professionisti del sistema sanitario nazionale
Intensi controlli dei carabinieri della Compagni di Portomaggiore che nel pomeriggio dello scorso 15 ottobre hanno effettuato un servizio sul territorio a largo raggio nei comuni di Fiscaglia e Ostellato
Le 88 associazioni firmatarie dell’appello invitano la cittadinanza e le istituzioni a unirsi a questo percorso per costruire insieme una comunità più forte, solidale e partecipata
Due inchieste aperte, due indagati per omicidio stradale. Arrivano le prime mosse della Procura di Ferrara nelle indagini relative all'investimento mortale di via Bologna, dove ha perso la vita il 90enne Franco Fugazza, e allo schianto di San Biagio, in cui è morto il 28enne Manuel Tugnoli
Fiscaglia. Ci sono due indagati per la morte del giovane Jamal Mahmoud El Badry Adham, il 24enne di nazionalità egiziana che – lo scorso 20 aprile – è annegato in uno dei laghetti per la pesca sportiva del ristorante-pizzeria Valle Azzurra di Alberlungo, frazione del territorio comunale di Fiscaglia.
A ricevere durante le scorse ore gli avvisi di garanzia sono stati i due zii della vittima. Uno è il titolare del locale che da poco aveva riaperto, l’altro invece è quello che sarebbe stato presente al momento del fatto quando, davanti ai propri occhi, il 24enne si è tuffato senza purtroppo più riemergere.
L’ipotesi di reato per cui procede la Procura di Ferrara è quella di omicidio colposo.
L’avviso di garanzia – lo ricordiamo – è un atto dovuto in modo tale da permettere alle persone sottoposte a indagine di prendere parte – tramite la nomina di un consulente di parte – agli accertamenti tecnici irripetibili che la Procura di Ferrara disporrà nelle prossime ore per ricostruire quanto successo.
A tal proposito, nella giornata di giovedì 24 aprile, il pm di turno Andrea Maggioni conferirà l’incarico al medico legale Silvia Boni per effettuare l’autopsia sul corpo del ragazzo e non si escludono accertamenti anche all’interno dell’area in cui è avvenuta la tragedia, che al momento resta sotto sequestro.
Il tragico fatto è accaduto in via Strada Cilata, poco prima delle 16 di domenica 20 aprile.
Lì, stando a una prima ricostruzione dei fatti, il giovane – che lavorava come aiuto cuoco nella struttura, di proprietà di un familiare – si sarebbe tuffato a fine turno per un bagno rinfrescante in uno di quegli specchi d’acqua, senza però più riemergere.
Immediato l’allarme ai soccorsi lanciato dai presenti. Sul posto erano arrivati i vigili del fuoco del distaccamento di Portomaggiore e quelli del Nucleo Sommozzatori dal comando provinciale di Bologna, oltre che i sanitari del 118 con ambulanza, automedica e l’elisoccorso decollato da Ravenna.
Per il giovane non c’è stato purtroppo nulla da fare. Il corpo è stato recuperato senza vita.
Lo scorso dicembre, la vittima – stando a quanto si apprende – aveva dovuto affrontare la morte del padre e, dietro il suggerimento della madre, aveva deciso di raggiungere l’Italia per aiutare lo zio materno che, dopo un lungo periodo di chiusura, lo scorso 17 aprile, aveva riaperto il ristorante-pizzeria di Alberlungo.
Quella speranza di poter iniziare una nuova vita è svanita però presto, trasformandosi in tragedia.
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