Voghiera
23 Aprile 2025
Mostra personale di Florence Brandalesi in arte Antibrote a cura di Silvia Landi dal 4 maggio al 1 giugno

Alla Delizia Estense del Belriguardo “Le evoluzioni di Antibrote”

di Redazione | 4 min

Leggi anche

Concerto di Primavera con la Filarmonica di Voghenza

Ci sarà un grande “Concerto di primavera” domenica 4 maggio, alle ore 17, nella cornice della Sala delle Bifore della Delizia di Belriguardo (via Provinciale 274, Voghiera), con la storica e intramontabile Filarmonica di Voghenza

La Festa Internazionale della Storia arriva in provincia di Ferrara

La XXI edizione della "Festa Internazionale della Storia" si svolgerà dal 5 al 13 aprile 2025, portando in tutta Italia un'importante riflessione sul racconto del passato. Il tema di quest'anno, "Un'altra storia. Differenti prospettive nel racconto del passato". Anche la provincia di Ferrara sarà protagonista con un ricco calendario di eventi

Festa della storia del Belriguardo. Terza Conferenza

Doppio evento questo fine settimana al Museo Civico del Belriguardo, che è lieto di annunciare la terza e la quarta conferenza organizzata nell'ambito della Festa Internazionale della Storia, un appuntamento di grande rilievo per tutti gli appassionati di archeologia e storia antica

“Le evoluzioni di Antibrote” mostra personale di Florence Brandalesi in arte Antibrote a cura di Silvia Landi alla Delizia Estense del Belriguardo di Voghiera dal 4 maggio al 1 giugno 2025.

Domenica 4 maggio 2025 alle ore 17:00 sarà inaugurata la mostra personale “Le evoluzioni di Antibrote” dell’artista ferrarese Florence Brandalesi e contestualmente presentato il libro “Le evoluzioni di Antibrote” a cura di Silvia Landi, con interventi di Paolo Lupini e Chiara Bignardi rispettivamente Sindaco del Comune di Voghiera e direttrice artistica SAMeC della delizia Estense del Belriguardo. La mostra rimarrà visitabile fino all’1 giugno 2025.

Silvia Landi, scrittrice e curatrice della mostra afferma: “Florence Antibrote Brandalesi ha creato un nuovo corpo di opere d’arte in occasione della mostra personale in un percorso espositivo composto di quindici opere d’arte: Nucleo, Soffio, Supernova, L’aquilone, L’orma, Getta le reti, Il Pozzo, Moto perpetuo, Apocalisse, La vita. Oltre la vita, Gli abissi di Antibrote, Alma, Tempesta emotiva, Rabbia e Introspezione.  

Ogni opera è condivisione delle emozioni, le ambientazioni sono intrise di un vissuto interiore, il tutto è fissato dal colore per amplificare e immortalare i messaggi contenuti.

L’insieme dei colori in un particolare movimento cromatico rende i soggetti rappresentati unici e l’effetto lucido della stampa accresce il prestigio di ogni lavoro che immette sul mercato.

Capacità tecnica e una sviluppata fantasia sono le armi con cui affronta il quotidiano, che le ha consentito d’imporsi nel mondo dell’arte, ma non solo, il carattere determinato che la sprona a mettersi in gioco e affrontare le avversità le ha consentito di creare una firma attraverso l’arte digitale”.

Non diversamente da qualsiasi tecnica artistica anche il digitale richiede applicazione e studio soprattutto nei programmi di grafica. Preparazione che per l’artista ha richiesto numerosi anni di applicazione e la padronanza dell’utilizzo degli strumenti le ha consentito di dar sfogo alla sua fantasia.

Antibrote trova un equilibrio nella composizione, nel colore e nel materiale, dove stampa creando profondità alle opere, valorizzando ogni dettaglio rappresentato. Il metacrilato unito a uno strato di alluminio, su cui sono stampate le immagini, rende gli spazi della delizia estense del Belriguardo veramente luminosi e un tale livello ha richiesto anni di studio e ricerca nel settore della stampa. 

Antibrote afferma: “Si c’è un’evidente differenza tra i primi quadri realizzati e gli ultimi e non mi riferisco solo alla tecnica usata ma al fatto che sono maturata e meno impulsiva. Alcune delle opere esposte sono state create per esprimere stati d’animo importanti, come se fossi stata sul punto di esplodere e non avessi altro modo per comunicare e farmi sentire dagli altri. Con il tempo, man mano che creavo, la mia necessità di comunicare incessantemente e prepotentemente si è placata e si è trasformata nella voglia di comunicare pacatamente e non più di urlare. Ho trovato la via per esprimermi e trovare un equilibrio proprio grazie a queste opere create sotto l’impulso e la necessità di farmi ascoltare”.

Paolo Lupini, sindaco di Voghiera, ricorda l’impegno dei volontari della Pro Loco, Chiara e Michele, inoltre commenta la mostra con queste parole: “Ancora una volta presso la sala espositiva SAMeC nella delizia Estense del Belriguardo viene ospitata una mostra importante di un’artista di rilievo come Florence Antibrote Brandalesi.

I visitatori avranno l’occasione non solo di soffermarsi all’interno delle sale museali, ma soprattutto di farsi affascinare dalla bellezza delle opere esposte e di condividere le emozioni, che l’artista ci tras-mette attraverso i colori e le ambientazioni, che raccontano storie di un vissuto interiore”.

Chiara Bignardi, direttrice artistica SAMeC Sezione Arte Moderna e Contemporanea, si sofferma sul piacere di vedere esposte le opere di Antibrote: “Con Antibrote ho scoperto di avere due punti in comune: il primo è l’essere nata a Copparo; il secondo è la passione per l’uso del colore. Colore che nelle opere dell’artista è vividamente e magistralmente utilizzato al fine di esprimere le proprie emozioni e pulsioni interiori, ma anche come forma narrativa di pezzi stessi di vita, non necessariamente la propria, tanto da affrontare anche temi sociali ed interrogativi di rilevanza globale. Ci si può abbandonare ai colori di Antibrote, istintivamente lasciarsi trasportare così come anche ci si può tuffare nella ricerca di ogni minimo dettaglio, che dà ad ogni opera un preciso significato. L’abilità di piegare gli strumenti informatici e tecnici alla propria passione creativa fa di Florence Antibrote Brandalesi un’artista digitale interessantissima, dal respiro internazionale. Ringrazio la Curatrice Silvia Landi per averci offerto questa opportunità”.

L’appuntamento è quindi per domenica 4 maggio 2025 alle ore 17 alla delizia Estense del Belriguardo in via Strada Provinciale 274 a Voghiera, dove seguirà un piccolo rinfresco in un’area riservata. La mostra sarà visitabile ogni domenica dalle 15 alle 18 alla delizia Estense del Belriguardo fino al 1 giugno 2025.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com