Il 21 aprile 2025 il programma di Screening per la prevenzione e la diagnosi precoce dei tumori del colon retto festeggia i 20 anni dalla sua attivazione. Un anniversario importante, quello dell’introduzione dello Screening nel 2005 in Emilia-Romagna, che a Ferrara viene celebrato con il potenziamento dell’offerta sul territorio.
È previsto infatti un prossimo ampliamento della collaborazione con le farmacie aderenti che a partire da giugno 2025, oltre alla consegna dei test per la ricerca del sangue occulto nelle feci, potranno ritirare anche i campioni.
L’UOSD Screening Oncologici, Epidemiologia e Programmi di promozione della salute dell’Azienda USL di Ferrara è quindi in prima linea per ricordare questa importante ricorrenza.
L’appello della responsabile dott.ssa Caterina Palmonari: “Ai cittadini e alle cittadine ferraresi chiediamo di aderire con convinzione allo Screening del colon-retto: è semplice, gratuito e funziona. Il test per la ricerca del sangue occulto nelle feci è un test semplice, non invasivo, e può salvare la vita, lo dicono i dati. Grazie allo Screening, nella stragrande maggioranza dei casi, siamo in grado di individuare le lesioni quando non sono ancora maligne o i tumori in fase iniziale e, con una buona prognosi della malattia, curare e guarire i nostri e le nostre pazienti. Bisogna superare una sorta di tabù che aleggia su questo test perché è fondamentale per la salute di tutte e di tutti”.
Come funziona
Lo Screening del colon-retto viene garantito a tutti i cittadini e a tutte le cittadine della nostra provincia tramite un invito che arriva direttamente a casa, sul Fascicolo Sanitario Elettronico e spesso anche tramite sms, che ricorda ai cittadini e alle cittadine di recarsi in farmacia per ritirare il kit per l’esecuzione del test a casa: semplicissimo e gratuito. Qualora il test dovesse risultare positivo, seguiranno tutti gli approfondimenti diagnostici necessari che, a seconda delle necessità, possono essere colonscopia, colon tac, intervento chirurgico e terapia; un percorso organizzato in ogni fase e completamente gratuito.
Estensione della fascia d’età
Fino al 31 dicembre del 2024 lo Screening era rivolto a tutte le donne e gli uomini, tra i 50 e i 69 anni, residenti e domiciliati in regione. A partire da gennaio 2025 è stato garantito anche a tutti i nati nel 1955, ovvero ai 70enni. L’obiettivo della Regione Emilia-Romagna è quello di estendere lo Screening del colon retto, attraverso una procedura di ampliamento della fascia di età graduale, fino ai 74 anni, il cui compimento è previsto entro il 2028. Allo stesso modo, il Centro Screening ha deciso di invitare, nell’anno corrente, tutti i nati nel 1951, ovvero i 74enni, per dare loro la possibilità di fare un altro e ultimo test di Screening, nonostante l’interruzione della chiamata e quindi dei controlli negli ultimi cinque anni.
Nel 2024 il Centro Screening Oncologici di Ferrara ha invitato 50271 persone a partecipare al programma di prevenzione ed il 55% di queste ha eseguito l’esame di Screening.
“Il tumore del colon retto – ricorda la dott.ssa Palmonari – è il secondo tumore più diagnosticato e il secondo per mortalità nella popolazione italiana, ma grazie all’adesione ai programmi di Screening, il tasso di mortalità tra gli aderenti si è ridotto del 65% negli uomini e del 54% nelle donne e, in Emilia Romagna, l’insorgenza del tumore stesso è stata ridotta del 33% negli uomini e del 21% nelle donne. Partecipare allo Screening salva letteralmente la vita. Ecco perché ci teniamo a sollecitare la popolazione, la cui adesione nel corso degli anni si è fermata in regione tra il 50 e il 52% e a Ferrara al 55%, a partecipare attivamente al programma”.
Infatti, secondo i dati del Coordinamento Regionale Screening, in Emilia-Romagna si registra, purtroppo, un calo complessivo della copertura dello Screening per il tumore del colon retto (52,8%). Dunque, quasi la metà della popolazione non usufruisce regolarmente di questa opportunità di prevenzione gratuita ed efficace che permette, non solo di proteggere dal tumore, ma anche di trovare e asportare lesioni pretumorali, prima che diventino tumori.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com