Circa 10mila prodotti contraffatti sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Ferrara a seguito di un’indagine che ha avuto origine dall’attività di monitoraggio di siti di vendita on line.
Il monitoraggio ha portato all’individuazione di un negozio che offriva prevalentemente profumi di marche molto note, ne sono state trovate 9.100 confezioni. I successivi accertamenti eseguiti dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Ferrara hanno consentito di identificare il gestore del negozio, un 40enne italiano di origini campane residente da tempo a Ferrara. Questa è stata denunciata in quanto ritenuta responsabile del reato che punisce chi introduce e commercia prodotti con segni falsi.
Nel corso delle perquisizioni disposte dalla Procura delle Repubblica del capoluogo estense i finanzieri hanno individuato il garage di un’abitazione di Ferrara che era stato adibito a vero e proprio deposito per lo stoccaggio della merce contraffatta.
Oltre alle 9.100 confezioni di profumi sono state trovate più di 70 cuffie per dispositivi telefonici, oltre 50 paia di scarpe di varie marche del lusso, quasi 90 prodotti di abbigliamento (sciarpe, magliette e indumenti intimi) e 64 piastre per capelli di un’importante marca del settore.
Ora, fanno sapere dalla Guardia di finanza, le attività di indagine proseguiranno per cercare di individuare l’intera filiera del falso. Un esempio, fanno sapere i militari, del “contrasto ad un fenomeno pericoloso come quello della contraffazione che determina danni significativi per la libera concorrenza e i consumatori, esposti a pericoli rilevanti per la salute e la sicurezza”.