Palazzo Gulinelli chiuso dopo il terremoto. Si intravede la fine del tunnel
L’intervento è destinato a imprimere una svolta storica al palazzo di via Savonarola 38, che si trova chiuso dal 2012 a causa dei danni subiti durante il terremoto
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Dopo il parere favorevole della Commissione Giovani e scuola, le linee di indirizzo 2025-2027 per il diritto allo studio scolastico incassano il via libera anche dall'Assemblea legislativa. La Regione Emilia-Romagna conferma il suo impegno nella lotta alla dispersione scolastica
Nell'ambito del progetto Pcto intitolato “Le cellule nervose e le malattie neurodegenerative”, gli studenti della classe 4S del Liceo Scientifico A. Roiti hanno dedicato il loro impegno allo studio approfondito dell’epilessia
L'Assemblea legislativa ha approvato il "Piano regionale degli interventi e dei servizi per il diritto allo studio universitario e l'alta formazione"
A Barcellona le 19 opere di Michelangelo Antonioni, della serie ‘Le montagne incantate’. Saranno prestate dalle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea del Comune di Ferrara, per la mostra dal titolo ‘Michelangelo Antonioni & Luigi Ghirri’
Un viaggio visivo nel territorio urbano di Ferrara attraverso mappe tematiche basate su dati ambientali. È questo il tema di “DatiFE: i dati raccontano la città”, la mostra visitabile fino a mercoledì 30 aprile nella Sala dell’Albo Pretorio della residenza municipale di Ferrara.
L’esposizione è inserita nel contesto del progetto europeo Usage – Urban Data Space for Green Deal (www.usage-project.eu), di cui il Comune di Ferrara è partner.
Durante l’inaugurazione della mostra, il vicesindaco di Ferrara con delega all’Ambiente Alessandro Balboni ha sottolineato l’importanza della trasparenza e dell’accessibilità dei dati pubblici per favorire la partecipazione attiva dei cittadini. “DatiFE – ha dichiarato – è il primo passo verso una città in cui i dati diventano strumenti di comprensione e di decisione consapevole. È una rivoluzione culturale oltre che digitale”. Balboni ha evidenziato l’impegno dell’Amministrazione nel valorizzare la conoscenza dei fenomeni urbani attraverso un’interfaccia semplice, chiara e alla portata di tutti spiegando che “Ferrara si pone come modello per altre città che vogliono usare i dati per migliorare la qualità della vita, la gestione pubblica e il dialogo con la cittadinanza”.
Tutto nasce dal Climathon Ferrara 2025, una maratona di idee che si è svolta il 21 marzo, che ha coinvolto cittadini e studenti nella ricerca di soluzioni alle sfide del cambiamento climatico. Per agevolare i partecipanti nella gara di idee basata sull’uso dei dati, si è pensato di suddividere il territorio del centro urbano di Ferrara in 20 diversi tasselli plastificati di dimensioni 1×1 (scala 1.2000) ognuno dei quali rappresenta un diverso modo di vedere parti diverse della città con l’ottica dei dati prodotti dal progetto.
L’esposizione si compone dei 20 pannelli utilizzati durante il Climathon che rappresentano altrettanti tasselli della città di Ferrara, ognuno dei quali racconta un diverso aspetto del territorio urbano attraverso i dati: dalla temperatura del suolo alle superfici impermeabili, dalle aree soggette ad allagamenti alla presenza di biodiversità.
Le mappe, inizialmente realizzate per supportare i partecipanti del Climathon, si rivelano oggi strumenti efficaci per comunicare in modo accessibile e visivo il valore dei dati aperti prodotti dall’amministrazione comunale e resi disponibili a tutti sul portale dati.comune.fe.it.
Ogni pannello è corredato da un QR Code che rimanda direttamente alla scheda descrittiva del dato rappresentato e a una mappa interattiva esplorabile online.
“Il progetto USAGE rappresenta una tappa fondamentale nel percorso di Ferrara verso una città sempre più sostenibile e resiliente – spiega il vicesindaco di Ferrara con delega all’Ambiente Alessandro Balboni -. La raccolta e l’analisi dei dati ambientali sono essenziali per comprendere i cambiamenti climatici e agire in modo mirato per migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini. In quest’ottica, la mostra allestita in città rappresenta un importante momento di condivisione, permettendo a tutti di visualizzare i dati raccolti e di capire come questi possano contribuire a risolvere le sfide climatiche. Il cammino intrapreso finora è solo l’inizio di un processo che, nel tempo, darà risultati concreti e duraturi per la città”.
La mostra è stata inaugurata ieri mercoledì 16 aprile alle 10:30 alla presenza del vicesindaco e assessore Alessandro Balboni, titolare delle deleghe a Opere pubbliche, Infrastrutture, Decoro Urbano, Manutenzione delle strade, Rigenerazione Urbana, Ambiente, Forestazione Urbana, Ferrara Città Universitaria, Tutela Animali, Progetti Europei e Protezione Civile.
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