Negli ultimi minuti della gara, lo scatto vincente lo compie Pontinia, vincendo con il punteggio di 27-24, ma onore ad una Pallamano Ariosto mai doma, e capace di reggere il confronto alla pari in casa di una avversaria costruita per lottare per la conquista del titolo italiano. Cancellato immediatamente ogni piccolo dubbio, che la formazione ferrarese potesse affrontare la sfida senza la giusta determinazione, poiché priva di particolari motivazioni, e ormai sazia per l’ottimo campionato fino ad ora disputato, smentito da un Ariosto sceso a Pontinia con la grinta e la determinazione di chi non vuole lasciare nulla di intentato sul campo laziale.

E proprio la Securfox a partire con l’acceleratore schiacciato al massimo, sorprendendo le avversarie, che faticano tremendamente a trovare la via della rete, imbrigliate da una difesa granitica di un Ariosto che non lascia passare nulla in fase difensiva. All’ottavo minuto del primo tempo la porta difesa dall’ottimo portiere Artigas Pizzo è ancora inviolata, con un Ariosto avanti nel punteggio di tre reti a costringere il Pontinia ad una gara immediatamente in salita. A metà della prima, frazione però, le padrone di casa riescono ad impattare nel punteggio, ma l’Ariosto per nulla intimidito, non molla la presa di una partita combattuta e decisamente avvincente. Soglietti e compagne provano ripetutamente piccoli scatti in avanti con Pontinia che recupera sempre, ed è capace di mettere il naso avanti in diverse circostanze, dando vita una altalena nel punteggio decisamente avvincente, concludendo la prima frazione con una sola rete di vantaggio.
Nella ripresa sono le laziali a condurre costantemente, anche se con vantaggi sempre minimi, con ogni tentativo di fuga, che viene costantemente respinto da una Securfox che non vuole assolutamente arrendersi. Quando mancancano solamente quattro minuti dal termine, trascinata dalla solita immancabile Gandulfo, ottimamente assistita da una intraprendente Gorbatsjova – sedici reti in due delle ventiquattro totali -, oltre alla solida sicurezza tra i pali di Artigas Pizzo, l’Ariosto agguanta nuovamente la parità nel punteggio, per un finale che premia però le numerosissime bocche da fuoco di un Pontinia che alla fine avrà la meglio su una Securfox che non riesce a raccogliere punti nonostante la prestazione maiuscola in casa della seconda forza del campionato.

Ora il torneo propone una nuova sosta, per concedere spazio alla nazionale, con la formazione ferrarese che avrà tutto il tempo necessario per preparare al meglio l’ultima partita di campionato, dove riceverà al PalaBoschetto un Salerno che contende proprio a Pontinia la seconda piazza in classifica in vista della disputa dei playoff. Per l’Ariosto invece si impone l’imperativo di difendere la quinta posizione in classifica, dal possibile attacco di Brixen distaccato di appena un punto.

PONTINIA -ARIOSTO SECURFOX 27-24 (p.t. 12-11)

PONTINIA: Sitzia, Podda 6, Rossetto, Lauretti, Colorado 6, Manojlovic 4, Pepe, Apuzzo, Conte, D’Ambrosio 1, Stefanelli 2, Giardino, Radovic 3, Gomez 1, Piantini, Crosta 4. All. Nesta
ARIOSTO SECURFOX: Djiogap 1, Ferrara 2, Degli Uberti, Visentin Kerper, Vitale, Gorbatsjova 6, Gandulfo 10, Artigas Pizzo, Marrochi, Badiali, Rios 2, Fabbricatore 1, Soglietti 2, Tasinato. All. Vitale Alvarez