Lavoro e caldo estremo, la Regione mette i paletti di umanità
Con un’ordinanza regionale, scatta in Emilia-Romagna il divieto di lavorare in alcuni settori, in condizioni di esposizione prolungata al sole e svolgendo attività fisica intensa
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"Siamo il presente della giustizia e vogliamo un futuro". È il cartello che i dipendenti del Tribunale di Ferrara espongono davanti alla Corte d'Appello di Bologna
Quanto sono stati efficienti e tempestivi gli interventi di derattizzazione in piazza Cortevecchia? A Chiederlo è un'interpellanza di Davide Nanni, consigliere comunale del Pd, che chiede anche quanto siano costati gli interventi adottati per risolvere un problema che "da circa tre mesi i cittadini continuano a segnalare"
. Goletta Verde, la storica campagna di Legambiente, ha presentato a Marina di Ravenna i dati relativi allo stato di salute del mare e degli 11 punti monitorati sul litorale emiliano-romagnolo solo due risultano superare i limiti e quindi considerabili inquinati. Uno dei monitoraggi è avvenuto a Porto Garibaldi, nella spiaggia libera a nord del Canale navigabile e risulta essere entro i limiti
Il Comune di Bondeno e il Lions Club Bondeno Ets hanno aperto tre bandi per complessive 15 borse di studio a disposizione dei migliori diplomati del territorio
Bondeno. Ieri mattina (31 marzo, ndr), a Bondeno, davanti alla sede della Bertani Trasporti – parte del gruppo industriale specializzato in logistica con base a Castiglione delle Stiviere (Mantova) – quattro lavoratori si sono visti impedire l’accesso nell’ultimo giorno del loro contratto. Per risolvere la situazione si è reso necessario l’intervento del segretario provinciale della Filt Cgil, Luca Greco, e dei carabinieri.
Secondo quanto riferito da Greco, il problema ha origine nel mese di marzo, quando il datore di lavoro Asg di Sesto Fiorentino ha comunicato la perdita dell’appalto con Bertani, con decorrenza dal 31 marzo. “Abbiamo chiesto un incontro con il gruppo Bertani – spiega il sindacalista – per capire quale sarebbe stato il destino dei dieci lavoratori coinvolti. Ci è stato detto che la soluzione adottata sarebbe stata ‘geniale’: far assumere i lavoratori da un’agenzia interinale scelta dall’azienda, con contratti a tempo determinato”.
Di fronte a questa prospettiva, quattro lavoratori hanno deciso di iscriversi alla Cgil e chiedere di essere assunti direttamente da Bertani, come previsto dal codice civile. Altri cinque, invece, hanno accettato il passaggio tramite agenzia interinale.
Ieri mattina, però, proprio quei quattro lavoratori che si erano iscritti al sindacato si sono ritrovati impossibilitati a entrare. “Casualmente – denuncia Greco – nell’ultimo giorno di lavoro sono stati arbitrariamente lasciati fuori per decisione di Bertani, con la motivazione di un presunto calo di lavoro”.
Per il sindacato, tuttavia, questa spiegazione non regge. “Abbiamo visto la fila di camion davanti al piazzale, con auto in attesa di essere scaricate e spedite alle concessionarie. Se davvero ci fosse un calo di lavoro, si dovrebbe ricorrere alla cassa integrazione e non a esclusioni arbitrarie”. Greco sottolinea inoltre che Bertani, non essendo il datore di lavoro diretto, non può decidere chi può o non può entrare in azienda senza incorrere nel reato di intermediazione illecita di manodopera.
Sindacalisti e lavoratori hanno quindi richiesto l’intervento dei carabinieri, che hanno preso le generalità dei presenti e parlato con il responsabile dell’azienda. Quest’ultimo ha confermato che i quattro lavoratori non sarebbero stati fatti entrare, affermando che “in casa propria si decide chi può accedere”.
“Ma quella – ribatte Greco – non è casa loro, è la casa delle regole del lavoro”. Anche il sindaco di Bondeno è stato informato della vicenda e ha promesso verifiche con l’azienda, ma dopo ore di attesa non è arrivato alcun riscontro.
“Questi quattro lavoratori – conclude Greco – sono stati colpiti in maniera ritorsiva. È l’ennesima dimostrazione dell’arroganza padronale. Ora valuteremo se procedere con una causa per comportamento antisindacale o per altre violazioni, ma di certo non resteremo inermi”.
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