Bondeno
1 Aprile 2025
Quattro dipendenti esclusi dall'azienda nell'ultimo giorno di lavoro. Intervengono Cgil e carabinieri

Cancelli chiusi per quattro operai. La rabbia del sindacato

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Sbandano con la moto. Due feriti in via Calzolai

Schianto con feriti a Malborghetto di Boara, dove - nella serata di giovedì 1° maggio - una motocicletta su cui stavano viaggiando due persone è andata a sbattere autonomamente contro un guardrail

Traffico illecito di rifiuti. Tutto dissequestrato alla Zoffoli Metalli

Il tribunale di Milano ha dissequestrato i beni confiscati - agli inizi di aprile - alla ditta Zoffoli Metalli Srl di Tamara, azienda copparese finita al centro della maxi-operazione del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Trieste contro il traffico illecito di rifiuti

Bondeno. Ieri mattina (31 marzo, ndr), a Bondeno, davanti alla sede della Bertani Trasporti – parte del gruppo industriale specializzato in logistica con base a Castiglione delle Stiviere (Mantova) – quattro lavoratori si sono visti impedire l’accesso nell’ultimo giorno del loro contratto. Per risolvere la situazione si è reso necessario l’intervento del segretario provinciale della Filt Cgil, Luca Greco, e dei carabinieri.

Secondo quanto riferito da Greco, il problema ha origine nel mese di marzo, quando il datore di lavoro Asg di Sesto Fiorentino ha comunicato la perdita dell’appalto con Bertani, con decorrenza dal 31 marzo. “Abbiamo chiesto un incontro con il gruppo Bertani – spiega il sindacalista – per capire quale sarebbe stato il destino dei dieci lavoratori coinvolti. Ci è stato detto che la soluzione adottata sarebbe stata ‘geniale’: far assumere i lavoratori da un’agenzia interinale scelta dall’azienda, con contratti a tempo determinato”.

Di fronte a questa prospettiva, quattro lavoratori hanno deciso di iscriversi alla Cgil e chiedere di essere assunti direttamente da Bertani, come previsto dal codice civile. Altri cinque, invece, hanno accettato il passaggio tramite agenzia interinale.

Ieri mattina, però, proprio quei quattro lavoratori che si erano iscritti al sindacato si sono ritrovati impossibilitati a entrare. “Casualmente – denuncia Greco – nell’ultimo giorno di lavoro sono stati arbitrariamente lasciati fuori per decisione di Bertani, con la motivazione di un presunto calo di lavoro”.

Per il sindacato, tuttavia, questa spiegazione non regge. “Abbiamo visto la fila di camion davanti al piazzale, con auto in attesa di essere scaricate e spedite alle concessionarie. Se davvero ci fosse un calo di lavoro, si dovrebbe ricorrere alla cassa integrazione e non a esclusioni arbitrarie”. Greco sottolinea inoltre che Bertani, non essendo il datore di lavoro diretto, non può decidere chi può o non può entrare in azienda senza incorrere nel reato di intermediazione illecita di manodopera.

Sindacalisti e lavoratori hanno quindi richiesto l’intervento dei carabinieri, che hanno preso le generalità dei presenti e parlato con il responsabile dell’azienda. Quest’ultimo ha confermato che i quattro lavoratori non sarebbero stati fatti entrare, affermando che “in casa propria si decide chi può accedere”.

“Ma quella – ribatte Greco – non è casa loro, è la casa delle regole del lavoro”. Anche il sindaco di Bondeno è stato informato della vicenda e ha promesso verifiche con l’azienda, ma dopo ore di attesa non è arrivato alcun riscontro.

“Questi quattro lavoratori – conclude Greco – sono stati colpiti in maniera ritorsiva. È l’ennesima dimostrazione dell’arroganza padronale. Ora valuteremo se procedere con una causa per comportamento antisindacale o per altre violazioni, ma di certo non resteremo inermi”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com