Ferrara è pronta ad accogliere la Prima Assoluta di Serenata d’Amore, un’opera straordinaria di Antonio Vivaldi, diretta dal maestro Federico Maria Sardelli, in scena domenica 30 marzo 2025 alle ore 16 al Teatro Comunale Abbado, opera realizzata in collaborazione con la prestigiosa Wigmore Hall di Londra.
Una delle composizioni più affascinanti e meno conosciute del Prete Rosso. Nota nel catalogo vivaldiano come Serenata RV 690, rappresenta un’opera della sua piena maturità artistica, ancora poco nota al grande pubblico ma ricca di misteri per gli studiosi. L’unico manoscritto superstite, infatti, è privo di frontespizio e titolo originale. Per questo motivo, l’opera è stata ribattezzata Serenata d’Amore, in riferimento al tema centrale: la travolgente storia d’amore tra la ninfa Eurilla e il pastore Alcindo, un intreccio di inganni e rivelazioni che conduce a una profonda riflessione sulla natura dei sentimenti umani.
Un’opera inedita dal forte impatto sonoro. La rappresentazione vedrà sul podio il maestro Federico Maria Sardelli, direttore di fama internazionale e tra i massimi studiosi di Vivaldi. L’interpretazione musicale sarà affidata all’orchestra Modo Antiquo, da lui fondata, con un cast d’eccezione che include Valeria La Grotta, Giuseppina Bridelli e Valentino Buzza. Come tutte le serenate barocche, anche questa composizione si distingue per il suo organico strumentale ricco e variegato. Accanto agli archi, trovano spazio strumenti a fiato come oboi, fagotto e corni, che dialogano con le voci in un gioco di colori timbrici di grande effetto.
“Le serenate barocche – come ci ricorda Sardelli – sono vere e proprie opere in miniatura, concepite per essere eseguite all’aperto, al chiaro di luna, in giardini ameni o in luoghi aristocratici e principeschi, in occasione di eventi importanti. Vivaldi – aggiunge il maestro – compose questa serenata probabilmente alla fine degli anni dieci del Settecento, arricchendola di una straordinaria sequenza di arie, una più bella dell’altra. La raffinatezza dell’orchestrazione dona all’opera un’energia e una vivacità espressiva che rispecchiano appieno lo stile teatrale vivaldiano”.
Per il direttore generale del Teatro Comunale, Carlo Bergamasco, “Ferrara continua a essere punto di riferimento per la riscoperta dell’opera barocca, consolidando un percorso iniziato con la trilogia operistica vivaldiana già portata in scena negli anni precedenti”.
Prima della Prima. Ad arricchire l’esperienza dello spettacolo, il 30 marzo alle ore 15, presso il Ridotto del Teatro, il musicologo Vittorio Bendaud introdurrà l’opera con un approfondimento esclusivo. L’ingresso è riservato ai possessori del biglietto per lo spettacolo.
Prima della prima in tv. Protagonisti gli studenti della classe 4A dell’IIS Copernico-Carpeggiani di Ferrara, coordinati dal docente Domenico Allocca. Martedì, in prima serata su Telestense (e on demand su Youtube), i giovani si sono immersi nella magia dell’opera vivaldiana, e l’entusiasmo e l’impegno dei ragazzi sono stati il filo conduttore della puntata, arricchita dalle esibizioni della Banda Giuseppe Verdi di Cona e del Coro Il nostro canto libero. Le arie di Vivaldi sono risuonate con potenza grazie alle voci delle soprano Rosa D’Alise e Giada Bastoni, accompagnate al pianoforte da Jacopo Camillini.
Una Prima Assoluta trasmessa in tutto il mondo. Forte del successo che negli ultimi tre anni ha attirato migliaia spettatori da oltre cento paesi, Opera Streaming (primo portale regionale di opera lirica al mondo promosso dall’assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna in collaborazione con gli enti lirici del territorio) porta Serenata d’Amore, in prima mondiale, sul piccolo schermo. L’opera sarà trasmessa a una platea globale formata all’ottanta per cento da pubblico internazionale.
SERENATA D’AMORE
musica Antonio Vivaldi
orchestra Modo Antiquo
direttore Federico Maria Sardelli
interpreti Valeria La Grotta, Giuseppina Bridelli, Valentino Buzza produzione Fondazione Teatro Comunale di Ferrara
in collaborazione con Wigmore Hall di Londra
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com