Vittorio Sgarbi, noto critico d’arte ferrarese e personaggio pubblico, è attualmente ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma a causa di una grave depressione che lo ha portato a rifiutare il cibo. Secondo quanto riportato da diversi quotidiani nazionali, Sgarbi è sotto monitoraggio specialistico da circa dieci giorni e le sue condizioni mostrano un lieve miglioramento.

In un’intervista rilasciata a “Robinson” di Repubblica, Sgarbi ha dichiarato: “Ho perso parecchi chili. Faccio fatica in tutto. Riesco a tratti ancora a lavorare. Ho sempre dormito poco. Ora passo molto tempo a letto”. Ha descritto la sua attuale condizione come una fase dik “meditazione dolorosa” sul proprio passato e sul futuro che lo attende.

Il critico d’arte ha inoltre riflettuto sulla sua esperienza televisiva, riconoscendo che le sue apparizioni non erano una recita, ma una rappresentazione del suo temperamento: “Oggi – ha precisato – la vedrei come una parte di me distante, come un calore di fiamma lontano”.

Sgarbi ha affrontato in passato problemi di salute, tra cui un intervento al cuore e la rimozione di un tumore alla prostata. Attualmente la depressione rappresenta una nuova sfida nella sua vita, descritta come “un treno che si è fermato a una stazione sconosciuta”. Le vicende giudiziarie in corso sembrano aver avuto un impatto significativo sul suo stato emotivo.

La comunità di amici, familliari e sostenitori di Sgarbi segue con apprensione l’evolversi della situazione, auspicando un miglioramento delle sue condizioni e un ritorno alle sua attività culturali e pubbliche.