Riva del Po. Dopo l’uscita dal gruppo consigliare Uniti per Riva del Po di Alberto Astolfi, la lista si è incontrata per valutare il nuovo cammino da intraprendere. Ad aderire all’iniziativa tutti i componenti della lista presentata alle elezioni che hanno voluto confermare “il loro impegno a sostegno della nuova capogruppo”, la consigliera Egle Cenacchi.

Il gruppo fa sapere di essere “in piena salute, molto motivato e compatto nel lungo cammino da seguire in questi anni d’opposizione/minoranza”.

“Non commentiamo volutamente – aggiungono – la decisione di Astolfi, perché siamo persone pragmatiche, ma soprattutto perché non vogliamo perderci in sterili ‘battibecchi’, perché il lavoro da fare è tanto ed impegnativo”.

Ci tengono però a chiarire “alcune situazione nel rispetto di chi ci ha dato fiducia”. Verrà cambiato il simbolo “perché non può essere utilizzato quello di Astolfi candidato sindaco”.  “Il gruppo – aggiungono – resta uno schieramento composto da persone di partito, ma anche da uomini e donne fuori dai circuiti partitici che si sentono impegnati per la comunità”.

Il progetto politico e l’azione amministrativa, “si basano sul pragmatismo ispirato al sociale, nel quale ogni individuo, attraverso il rispetto delle regole democratiche, può trovare la propria strada”.

Ritengono dunque “prezioso il risultato scaturito da un’azione all’apparenza spiacevole, l’uscita di Astofi, perché ci ha permesso, molto onestamente, di ammettere alcuni errori fatti, per i quali ora ci troviamo in minoranza”.

“Il cammino è lungo – aggiungono -, ma le difficoltà anziché appannarci, ci stimolano a lavorare ed a farlo nel migliore dei modi”.

Così, insieme al gruppo che si è presentato alle elezioni, “si è costituita una nuova compagine composta da sostenitori del nostro progetto amministrativo e del metodo democratico che intendiamo divulgare fra i cittadini”.