Sbandano con la moto. Due feriti in via Calzolai
Schianto con feriti a Malborghetto di Boara, dove - nella serata di giovedì 1° maggio - una motocicletta su cui stavano viaggiando due persone è andata a sbattere autonomamente contro un guardrail
Schianto con feriti a Malborghetto di Boara, dove - nella serata di giovedì 1° maggio - una motocicletta su cui stavano viaggiando due persone è andata a sbattere autonomamente contro un guardrail
Non molti sanno che nelle vene di Arrigo Boldrini (il mitico comandante Bulow) scorreva anche sangue ferrarese, poiché la madre, Angelina Gulminelli, era originaria di Argenta. E non molti sanno che,per trovare lavoro presso l'Eridania, si iscrisse anche al PNF...
Sette motivi per cui la sentenza di primo grado che ha condannato Nicola Naomo Lodi per induzione indebita va riformata o annullata
Una stretta di mano ha sigillato il passaggio di testimone tra l’amministratore unico uscente di Sipro – Agenzia dello Sviluppo, Stefano di Brindisi e Paolo Govoni, attuale vicepresidente della Camera di Commercio di Ferrara
Il tribunale di Milano ha dissequestrato i beni confiscati - agli inizi di aprile - alla ditta Zoffoli Metalli Srl di Tamara, azienda copparese finita al centro della maxi-operazione del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Trieste contro il traffico illecito di rifiuti
Durante la scorsa udienza aveva definito un “complotto” quello che gli veniva contestato nelle carte processuali, ma alla fine – ieri (giovedì 20 marzo) pomeriggio – il collegio del tribunale di Ferrara (presidente Piera Tassoni con a latere i giudici Marco Peraro e Rosalba Cornacchia) lo ha condannato a tre anni e sei mesi.
Protagonista della vicenda è un uomo di 29 anni, finito a processo con l’accusa di maltrattamenti in famiglia nei confronti di una donna di 36 anni di nazionalità rumena a cui l’imputato era stato legato da una relazione sentimentale e di convivenza da gennaio a luglio 2023.
A lui, la Procura di Ferrara contestava una serie di episodi avvenuti sia durante la relazione che dopo, quando i due decisero di lasciarsi e di percorrere strade diverse. Si parlava di calci e di pugni sferrati alla donna, bersagliata anche con lancio di oggetti che la ferirono.
Tra le accuse anche il danneggiamento e la distruzione di beni e suppellettili di casa della vittima, come quando – in una circostanza – aveva sfondato la porta dell’abitazione, a cui poi si aggiungono anche le minacce e le offese continue nei confronti della 36enne.
In particolare, quando la donna gli aveva manifestato la volontà di interrompere la seconda gravidanza, l’imputato l’aveva minacciata di portarle via il primogenito, arrivando a terrorizzarla e a colpevolizzarla, costringendola a vivere in uno stato di totale asservimento all’interno di una vicenda su cui ieri il tribunale ha messo la parola fine, almeno in primo grado.
Al termine dell’udienza, l’uomo è stato messo agli arresti domiciliari, mentre le motivazioni della sentenza saranno depositate entro novanta giorni.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com