Giovedì 20 marzo alle ore 17:30, presso la sala dell’Oratorio San Crispino della libreria Libraccio di Ferrara, in collaborazione con La Società della ragione, Matteo Mantero presenta il libro “Una pianta ci salverà” (Bibliotheka). Dialogano con l’autore Ilaria Baraldi, Leonardo Fiorentini e Luca Marola.

Il volume di Mantero esplora i molteplici usi e potenzialità della canapa, evidenziandone la lunga storia e i vantaggi che un approccio consapevole potrebbe apportare alla società contemporanea. “Una pianta ci salverà” si propone come un testo divulgativo, ma al tempo stesso accurato, che cerca di far luce su una pianta spesso al centro di dibattiti e controversie. La presentazione si preannuncia un momento di riflessione aperto a tutti: appassionati di tematiche sociali, studiosi, operatori del settore e semplici curiosi. Grazie al confronto tra voci diverse, l’incontro offrirà spunti di discussione e chiavi di lettura interessanti su una questione che, nel panorama politico e sociale attuale, è più che mai attuale.

A dialogare con l’autore interverranno Luca Marola, attivista e imprenditore della canapa, imputato per spaccio a Parma, e Leonardo Fiorentini, segretario di Forum Droghe, da sempre impegnato nella promozione di politiche sulle sostanze più equilibrate e orientate alla riduzione del danno. A introdurre l’incontro sarà Ilaria Baraldi, segretaria della Società della Ragione, che farà da moderatrice nel confronto tra relatori e pubblico.

Matteo Mantero, autore di romanzi e prodotti audiovisivi, è stato senatore M5S e Potere al Popolo, membro della Commissione Ambiente e Agricoltura al Senato e deputato nella XVII legislatura. Nel corso del suo mandato si è fatto promotore presso gli ex ministri Grillo, Speranza, Bonafede e Patuanelli delle problematiche di pazienti, agricoltori e attivisti legati alla canapa, allo scopo di ampliare la produzione italiana e legalizzare la cannabis. È stato portavoce del “Manifesto per la cannabis legale”, depositando la proposta di legge ideata da un collettivo di 350 associazioni e sostenuta da oltre 110 mila firme.” Grazie dell’attenzione e della collaborazione