Cento. Tra quella che nascondeva in auto e quella che teneva in casa, lo hanno trovato in possesso di oltre 20 grammi di cocaina e – lo scorso 15 marzo – i carabinieri lo hanno arrestato con l’accusa di spaccio di sostanza stupefacente.

Protagonista della vicenda è un 43enne disoccupato residente nel territorio comunale di Cento che, al volante della propria automobile, ha insospettito i militari del 112 con un andirivieni tra le vie di Renazzo, tanto da spingere gli operatori del 112 a sottoporlo a un controllo.

I sospetti si sono rivelati fondati, col 43enne che – durante le operazioni – è parso subito molto agitato, anche perché immediatamente i carabinieri hanno notato un ritaglio di cellophane tipicamente utilizzato per il confezionamento della droga.

Tutto ciò ha portato i militari a sottoporre l’uomo e la sua autovettura a una approfondita perquisizione, che ha permesso di recuperare 2 grammi di cocaina e una dose di hashish, due bilancini elettronici e 430 euro in contanti.

Successivamente a casa dell’indagato sono stati trovati ulteriori 20 grammi di cocaina e mille euro in contanti, ben nascosti nel garage dell’abitazione.

Stupefacenti, denaro e materiale per il confezionamento, ritenuti provento dell’attività di spaccio, sono stati posti sotto sequestro, mentre per il 43enne è scattato l’arresto in flagranza di detenzione a fini di spaccio di droga e, come disposto dal pm di turno, è stato messo agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.

Nella mattinata di lunedì 17 marzo, il tribunale di Ferrara ha convalidato l’arresto e condannato l’imputato a dieci mesi di reclusione con pena sospesa.