di Nicolò Govoni

Le pagelle del quinto turno del play-in gold tra Adamant Ferrara l’Allianz SocialOsa Milano, con il successo biancazzurro per 102-82.

Dioli: SV.

Sackey: 6. Prezioso a rimbalzo e come perno difensivo, è in difficoltà in attacco in una serata in cui gli esterni ferraresi viaggiano bene al tiro.

Casagrande: 8. È lui l’uomo di serata: nel secondo quarto indirizza la gara con 19 punti e ottime giocate su entrambi i fronti, sia con assist e rimbalzi sia con tanta difesa. Una partita più che completa che gli vale il titolo di Mvp indiscusso.

Drigo: 7. Inizia benissimo in coppia con Ballabio in fase realizzativa, e piega anche le gambe in difesa, non solo sui lunghi ma anche sui cambi.

Santiago: 6. Riscatta la deludente prestazione della prima frazione di gioco, quando è praticamente inesistente, con un ottimo avvio di ripresa in cui segna dieci punti in un amen.

Tio: 5,5. Dopo la negativa prestazione di domenica, anche contro la SocialOsa si dimostra poco reattivo e presente in campo. Deve ritrovare fiducia nei suoi mezzi.

Yarbanga: 6. Per lui vale lo stesso discorso di Sackey: tanta fatica in attacco, ma sale in cattedra con azioni difensive degne di nota nel break che spacca la gara.

Solaroli: 5,5. Frettoloso, sbaglia di tutto nel primo tempo, va in difficoltà anche in difesa contro Hidalgo. Si riscatta in parte nella seconda metà di gara, quando però ormai i giochi sono fatti: ci si aspetta qualcosa di più da lui.

Chessari: 5,5. Per lui si fa ancora sentire la nervosa prestazione di San Giorgio su Legnano: spara male dall’arco e prende poca iniziativa, anche se tira fuori qualcosa di buono alla sua serata.

Ballabio: 6. Un avvio scoppiettante insieme a Drigo, con punti e assist non sempre sfruttati dai biancazzurri. Per lui una gara quasi sempre equilibrata.

Braga: SV.

Marchini: 6. Poco appariscente ma efficace soprattutto in fase di costruzione offensiva per i suoi compagni. Chiude comunque in doppia cifra di punti segnati.

Benedetto: 6,5. Era una partita da vincere e così è stato, per mettersi alle spalle i fantasmi della Sangiorgese, che tuttavia si sono fatti sentire a inizio gara. La squadra ha risposto molto bene e ha avuto la meglio di un avversario ostico.