di Elisa Fiorini

La vittoria della Spal contro la Pianese è stata sì fondamentale per dare respiro alla classifica biancazzurra, ma ha portato con sé un regalino del quale Baldini e i suoi ragazzi avrebbero volentieri fatto a meno. Mercoledì 12 marzo, infatti, nell’elenco diramato dalla Lega Pro dei giocatori espulsi rientra anche il nome di Cesare Galeotti.

Le motivazioni sono legate a uno scontro a fine gara con il guardialinee: il classe 2002 avrebbe effettuato un “atto di violenza nei confronti di un raccattapalle in quanto, al termine della gara, usciva dal terreno di gioco, spintonandolo”, secondo la ricostruzione. Così si legge nella nota della Lega Pro in merito alla dinamica che ha portato alla squalifica di Galeotti.

Dopo la vittoria della Spal, si sarebbe creata la situazione che ha portato prima al corpo a corpo tra i due, poi al confronto, acceso, tra diversi membri di entrambe le società. Sulla questione era già intervenuto in conferenza stampa il ds Casella, che aveva condannato il gesto del suo giocatore nell’immediato postpartita, sottolineando, comunque, che la tanta tensione che sta vivendo la Spal porta a eccessi di nervosismo da parte degli atleti. Una bella batosta per il gruppo biancazzurro, che dovrà fare a meno del proprio baluardo difensivo: il portiere titolare della Spal dovrà scontare tre turni di squalifica, rispettivamente contro Ternana, Pineto e Legnago. L’esclusione per tre gare del portiere darà spazio a Meneghetti, che avrà modo di mostrare la propria qualità, come sottolineato sempre da Casella.