Cronaca
13 Marzo 2025
L'ex primario di Cardiologia del S.Anna era condannato in primo grado a 3 anni e 10 mesi

Crac Maugeri. Assolto in appello Roberto Ferrari

di Redazione | 2 min

Leggi anche

L’ex primario di Cardiologia dell’ospedale S.Anna di Ferrara, Roberto Ferrari, è stato assolto in appello dal crac ai danni della Fondazione Maugeri di Pavia.

In primo grado l’accusa formulata dalla procura pavese nei confronti di 23 persone coinvolte era relativa al reato di distrazione di denaro per ben 74 milioni di euro dalle casse della Fondazione, distrazioni avvenute attraverso consulenze e finti lavori, tra il 2007 e il 2014, che avrebbero portato quasi al fallimento della Maugeri.

Il Tribunale nel dicembre 2022 aveva emesso le sentenze per gli otto imputati (dei 23 rinviati a giudizio molti avevano deciso di patteggiare e uno era nel frattempo deceduto), ovvero cinque condanne e tre assoluzioni. Il cardiologo di fama internazionale Ferrari, che nella vicenda aveva rivestito il ruolo di consulente, era stato condannato a tre anni e dieci mesi di reclusione.

Due anni di reclusione per l’ex assessore all’Organizzazione interna della provincia di Pavia Rosanna Gariboldi, tre anni e sei mesi per l’ex presidente del Collegio dei Revisori Francesco Ciro Rampulla, tre anni per il consulente Gianfranco Parricchi e tre anni e quattro mesi per il revisore Paolo Sacchetti.

Per tutta la durata della pena Ferrari, assieme a Parricchi, Rampulla e Sacchetti, erano stati inabilitati all’esercizio d’impresa o a ricoprire ruoli direttivi in un’azienda, come disposto dalla Corte, nonché interdetti dai pubblici uffici per la durata di cinque anni.

Lo stesso Ferrari e Parricchi erano stati inoltre condannati a risarcire in solido i danni alla Fondazione Maugeri con una somma da stabilire in sede civile, e nel frattempo era stata predisposta una provvisionale da 200mila euro.

Erano stati assolti invece gli altri tre imputati, il consulente Giorgio Grando e i revisori Giovanni Zotta e Goffredo Rossi, “perché il fatto non costituisce reato”.

Ora in Appello cambia tutto. O quasi. Rosaria Gariboldi, già condannata in primo grado a due anni di reclusione, e Parricchi, tre anni, hanno visto confermare le sentenze a loro carico.

Assolto perché il fatto non sussiste Rampulla, condannato in primo grado a tre anni e sei mesi per responsabilità omissiva. Assolto per lo stesso capo d’imputazione Sacchetti, condannato però a tre anni per l’altra accusa rimasta. Confermata anche l’assoluzione di Grando.

Assolto infine Roberto Ferrari.

“Al termine di un lungo e sofferto percorso giudiziario, la Corte d’Appello di Milano ha restituito la dignità e la reputazione al prof. Roberto Ferrari – commenta l’avvocato Marcello Elia -. I giudici di secondo grado hanno cancellato la condanna inflitta in primo grado dal Tribunale di Pavia per concorso in bancarotta fraudolenta per distrazione ai danni di Fondazione Maugeuri, pronunciando sentenza di assoluzione perché il fatto non sussiste”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com