di Nicolò Govoni

Basta un rigore di Molina alla Spal per ritrovare una vittoria che mancava da due mesi. I biancazzurri creano tanto, e alla fine la caparbietà degli uomini di Baldini è premiata dal regalo di Masetti, che stende Paghera in area. La Spal torna da Piancastagnaio con tre punti importanti per rilanciarsi nello sprint finale di stagione.

Baldini sceglie il 3-5-2 e l’esordio stagionale di Iglio sulla fascia destra, con Molina e Parigini sul fronte d’attacco. È una Spal che tenta di aggredire la gara, e al 4’ su un lancio lungo proprio dell’esterno biancazzurro D’Orazio approfitta di un errore di Polidori, ma non riesce a battere Boer, che ci mette i guantoni. È lo stesso D’Orazio, poi, a perdere un contrasto con Frey meno di due minuti dopo: il centrocampista della Pianese colpisce al volo dalla distanza, ma è bravo Galeotti a respingere in corner.

Entrambe le formazioni provano a fare la gara, e ancora Frey al 20’ ci riprova da una posizione simile dopo un brutto disimpegno di Nador: è Fiordaliso a respingere il tiro. Il confronto si fa più vivace, al 22’ Molina, su cross di Iglio, è bravo ad aggirare Ercolani ma spara alto sopra la traversa della Pianese, costretta a rinunciare al suo capitano Polidori per infortunio. La Spal prende coraggio, costruisce sulla destra con Parigini che serve a Paghera, ma ancora Boer è attento sulla respinta. Nella nebbia che sale a Piancastagnaio sul finale di primo tempo, i due squilli di Mastropietro per una Pianese più decisa: prima la piazza alta al 41’, poi ci riprova indisturbato dal limite dell’area con lo stesso risultato al 44’, e a metà gara si rimane a reti inviolate.

La Spal inizia decisamente meglio la ripresa: al 47’ Parigini spinge con un cross teso dalla destra per Iglio, che in qualche modo devia verso l’angolino basso della porta difesa da Boer, bravo a tuffarsi. Al 52’ è Paghera a servire nuovamente Iglio: il suo rasoterra trova ancora il portiere bianconero a coprire lo specchio; è Parigini, poi, a calciare al volo assistito dal colpo di testa di Fiordaliso, ma la palla si spegne alta sul fondo. La nebbia si infittisce nuovamente, e la Pianese si fa rivedere in avanti al 58’ con Bacchin che impegna un attento Galeotti. Qualche minuto più tardi, un suo rilancio trova Paghera, bravo di testa a innescare Zammarini che non riesce a battere Boer.

Al minuto 73 l’episodio chiave della gara: Paghera difende bene il pallone ed è atterrato in area da Masetti. Dagli undici metri va Molina: Boer intuisce sulla sua sinistra, devia ma non basta, e la Spal passa in vantaggio. Il vento porta via la nebbia, Mignani spaventa la retroguardia spallina con un tiro sporcato da Nador che per poco non beffa Galeotti.

Ma le due grosse occasioni nel finale sono tutte biancazzurre. All’84’ Rao dalla sinistra trova Awua in mezzo all’area, e il suo tiro centra in pieno Molina, che clamorosamente da due passi stampa il pallone sul palo. Al 91’ invece si divora il raddoppio lo stesso Rao, ben trovato dall’apertura di Calapai: la difesa bianconera si dimentica il gioiellino biancazzurro, che però calcia su Boer. Sono errori che la Spal non paga: tra le scaramucce finali, gli estensi sbancano il “Comunale” di Piancastagnaio per 0-1.

Pianese 0 – 1 Spal

Pianese (3-4-3): Boer; Ercolani (67’ Indragoli), Masetti, Polidori (27’ Simeoni); Frey, Da Pozzo, Proietto (85’ Falleni), Nicoli, Bacchin; Mignani, Mastropietro (85’ Colombo). A disp.: Filippis, Reali, Xhani, Nardi, Chesti, Pietrosanti, Barbetti, Pallante, Marchesi. All.: Formisano.

Spal (3-5-2): Galeotti; Bruscagin, Nador, Fiordaliso; Iglio (67’ Calapai), Zammarini, Paghera (dal 78’ Awua), Radrezza, D’Orazio (78’ D’Orazio); Molina (87’ Karlsson), Parigini (67’ Rao). A disp.: Meneghetti, Zenti, Aqua, Haoudi, Ntenda, Bassoli, Spini, Nina. All.: Baldini.

Reti: 75’ Molina (S).

Arbitro: Migliorini di Verona. Assistenti: Pilleri, Celestino. Quarto ufficiale: Di Palma.

Ammonizioni: 16’ Frey (P); 32’ Parigini (S); 54’ Bruscagin (S); 79’ Awua (S); 82’ Mastropietro (P); 84’ Bacchin (P).

Note: recuperi 3’, 5’.