Anche l’Arezzo passeggia al Paolo Mazza, superando 0 a 2 la Spal grazie alle due reti nel primo tempo siglate da Gilli al 19′ e Pattarello al 26′. Altra prestazione ampiamente insufficiente dei biancazzurri allenati da Baldini, che abbandonano ogni speranza – sempre che ce ne fosse stata ancora una – di poter staccare il pass per la salvezza diretta. Anzi, sarebbe meglio iniziare a guardarsi alle spalle.
La cronaca. Baldini sceglie il 4-4-2 dall’inizio con Galeotti tra i pali e dietro Calapai, Nador, Fiordaliso e Mignanelli. Centrocampo con D’Orazio e Parigini sugli esterni, mentre Paghera e Radrezza vengono schierati nel mezzo. Davanti la coppia d’attacco Antenucci e Karlsson.
La prima occasione del match è per gli ospiti: al 4′ Tavernelli calcia col destro dal limite e trova i guantoni di un attento Galeotti, che respinge lateralmente il pallone senza problemi. Stessa sorte al 7′ per un tiro di Pattarello che lascia partire un mancino, bloccato in presa sicura dal portiere biancazzurro. Pochi minuti più tardi è invece la Spal ad affacciarsi per la prima volta dalle parti di Trombini, che con i pugni allontana un calcio di punizione insidioso di D’Orazio dalla sinistra.
La partita è vivace in avvio e all’11’ Galeotti deve intervenire nuovamente per spedire in calcio d’angolo un cross di Capello che, deviato da Mignanelli, stava insaccarsi sotto l’incrocio di pali, prendendo in contro tempo l’estremo difensore spallino. Da un portiere all’altro, al 16′ Trombini nuovamente provvidenziale su un calcio d’angolo di D’Orazio, anticipando il colpo di testa di Nador.
Al 19′ il match si sblocca con l’Arezzo che passa in vantaggio grazie al gol di Gilli. Tutto nasce da un corner dalla destra di Tavernelli su cui va a colpire il difensore granata con la complicità di Nador, protagonista – suo malgrado – di una marcatura goffa che sortisce l’effetto contrario, permettendo all’avversario di spedire la palla (50esimo gol subito in campionato, ndr) alle spalle di un incolpevole Galeotti.
La Spal subisce il contraccolpo psicologico e al 26′ l’Arezzo raddoppia con una punizione di Pattarello, che magistralmente calcia di mancino e spedisce la palla all’incrocio dei pali. Non esente da colpe Galeotti, che – nella circostanza – appare goffo nello stendersi sulla sua sinistra, sfiorando appena il pallone senza dargli la forza necessaria per impedire che entri in rete.
I biancazzurri cercano la scossa (che non arriva) al 35′ con un tiro da fuori di Paghera che però non trova la porta. Baldini prova anche a cambiare tatticamente con Parigini schierato trequartista in un 4-3-1-2 che però non sortisce gli effetti desiderati prima della fine del primo tempo che termina, tra i fischi assordanti di tutto lo stadio, sullo 0 a 2 per gli ospiti.
La ripresa inizia con due cambi per la Spal: fuori Paghera (già ammonito e a rischio espulsione, ndr) e Karlsson, entrambi insufficienti, dentro Haoudi e Rao. E proprio quest’ultimo va vicino ad accorciare le distanze al 52′ con un cross sporcato che viene smanacciato in qualche modo da Trombini in calcio d’angolo. Un minuto più tardi invece, partito in contropiede, Tavernelli va vicinissimo al gol dello 0 a 3: lo fermano solamente i piedi di Galeotti.
Al 58′ Antenucci – che in precedenza si era divorato la possibilità di fare 1 a 2, provando a dribblare il portiere ospite senza riuscirci – lascia il campo a Molina. Il capitano biancazzurro è stato anche ammonito e, essendo diffidato – così come Mignanelli (anche lui ammonito, ndr) – salterà la trasferta contro la Pianese. Al 64′ cambio anche a centrocampo, fuori Parigini e dentro Zammarini.
Nell’ultima mezz’ora la gara, molto spezzettata, non riserva più di tante emozioni fino al triplice fischio finale che sancisce la sedicesima sconfitta in campionato della Spal, sempre più condannata ai play-out. I biancazzurri infatti restano al 17esimo posto in classifica, a pari punti (25 punti) con la Lucchese penalizzata di sei punti e sconfitta a Pescara (4 a 1). Dietro di lei Legnago (22 punti), Milan Futuro (22 punti) e Sestri Levante (20 punti) che però devono ancora giocare il loro turno.
Spal-Arezzo 0-2 (0-2)
Marcatori: 19′ Gilli (A), 26′ Pattarello (A).
Spal (4-4-2): Galeotti; Calapai, Nador, Fiordaliso (90′ Spini), Mignanelli; D’Orazio, Paghera (46′ Haoudi), Radrezza, Parigini (65′ Zammarini); Antenucci (59′ Molina), Karlsson (46′ Rao). A disp.: Meneghetti, Zenti, Bruscagin, Awua, Iglio, Ntenda, Bassoli, Nina. All.: Francesco Baldini.
Arezzo (4-3-3): Trombini; Renzi (67′ Montini), Gilli, Chiosa, Righetti; Mawuli (76′ Damiani), Guccione, Dezi (76′ Chierico), Pattarello (82′ Gigli), Capello (82′ Ogunseye), Tavernelli. A disposizione: Galli, Borra, Fiore, Lazzarini, Santoro, Bigi, Coccia, Concetti, Ferrara. All.: Cristian Bucchi.
Arbitro: Sig. Marco di Loreto di Terni (Vitale-D’Ettore, IV ufficiale Rinaldi).
Ammoniti: Paghera (S), Mignanelli (S), Capello (A), Antenucci (S)
Espulsi
Note: spettatori 5.279 (3.749 abbonamenti, 1.530 biglietti, 195 ospiti). Recupero: primo tempo 2′, secondo tempo 7′.