Cronaca
5 Marzo 2025
Durante l'udienza del 4 marzo la giudice Sandra Lepore ha anche vincolato la condizionale al pagamento di 1500 euro a ciascun carabiniere offeso

Otto mesi per l’oss che aggredì i carabinieri

di Pietro Perelli | 1 min

Leggi anche

Bimbo annegato in piscina. S’indaga per omicidio colposo

Per la tragica fine del bambino tedesco (ma di origini turche, ndr) di 6 anni, morto dopo un tuffo nella piscina del campeggio Tahiti di Lido delle Nazioni, la Procura di Ferrara ha ora aperto un'inchiesta - al momento contro ignoti - per omicidio colposo

Annegato da eroe. “Ha sovrastimato le proprie capacità natatorie”

Non ci sarà nessuna autopsia sul corpo di Aymane Ed Dafali, il 16enne di nazionalità marocchina che - sabato (14 giugno) scorso a Lido degli Estensi - è morto annegato nel tentativo di salvare la vita a una coppia di bagnanti in difficoltà nelle vicinanze del canale Logonovo

Investì una 17enne in via Caretti. Estingue il reato con la messa alla prova

Dopo il buon esito della messa alla prova che gli era stata concessa, ieri (lunedì 16 giugno) mattina, il giudice del tribunale di Ferrara ha dichiarato estinto il reato di lesioni personali stradali con cui un 68enne ferrarese era stato portato a processo per aver investito una ragazza di 17 anni sull'attraversamento pedonale di via Caretti

Otto mesi di reclusione e condizionale vincolata al pagamento di 1500 euro entro 6 mesi ad ognuno dei carabinieri colpiti. È la pena che la giudice Sandra Lepore ha inflitto, durante l’udienza del 4 marzo, all’operatore socio sanitario di 46 anni che, nel pomeriggio di domenica 16 febbraio, era stato arrestato all’interno di una struttura per l’accoglienza degli anziani a Voghiera, dove – in evidente stato di alterazione per l’abuso di alcool – ha aggredito i carabinieri.

I militari, giunti sul posto, avevano inizialmente tentato di riportare l’uomo alla calma ma, dopo un apparente momento di tranquillità, il 46enne ha improvvisamente dato in escandescenze, aggredendo violentemente i due militari con pugni e calci.

Si è tratto di un’aggressione che ha reso necessaria una notevole fatica per immobilizzare l’uomo, che risiede nella struttura stessa in cui è stato fermato. Da lì i militari lo hanno condotto presso la caserma della compagnia di Portomaggiore, dove è stato dichiarato in arresto con l’accusa di violenza e resistenza a pubblico ufficiale, oltre che per lesioni gravi.

I due militari feriti, assistiti dall’avvocato Denis Lovison, avendo riportato contusioni significative si erano recati all’ospedale di Argenta dove gli è stata assegnata una prognosi di 22 giorni ciascuno.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com