Entrano in vigore da sabato 22 febbraio a lunedì 24 febbraio le misure emergenziali per la tutela della qualità dell’aria, previste dalle normative regionali e stabilite dall’ordinanza del sindaco in vigore fino al 31 marzo 2025. Secondo il bollettino Arpae si prevede, infatti, il superamento in città della soglia di legge di PM10 nell’aria.

Nello specifico, si vieta la circolazione nella fascia oraria dalle 8:30 alle 18:30 nell’area del centro abitato di Ferrara (escluse le strade ‘corridoio’ segnalate nella mappa sottostante), per tutti i veicoli a benzina fino a euro 2, i veicoli metano-benzina o gpl-benzina fino a euro 1, i veicoli diesel fino a euro 5, e i ciclomotori e motocicli fino a euro 1 (in sostanza i veicoli già interessati dalle limitazioni ordinarie più i diesel euro 5).

Poi si attiva il divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) con prestazioni energetiche ed emissive che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe “4 stelle”.

Infine, il divieto di spandimento dei liquami zootecnici e divieto di concessione delle deroghe a tale divieto previste dalla normativa regionale in materia di utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento, fatte salve quelle per sopraggiunto limite di stoccaggio, verificato dall’autorità competente. Sono esclusi dal divieto di spandimento dei liquami zootecnici le tecniche di spandimento con interramento immediato dei liquami, quelle con iniezione diretta al suolo e quelle specificate al paragrafo 11.1.3.7 della Relazione generale Pair 2030.