Argenta
19 Febbraio 2025
Presso la sede Avis lavaggio e piega con un contributo minimo di 20 euro, senza possibilità di prenotazione, che andranno interamente a sostegno della campagna “La Mia Mamma è Bellissima”

“Una Piega per lo IOR”: ad Argenta parrucchieri in campo per le donne in chemioterapia

di Redazione | 5 min

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Argenta. Domenica 23 febbraio Argenta si unirà idealmente alla Romagna che lotta contro il cancro per una buona causa: il sostegno delle donne in chemioterapia. L’evento si intitola “Una Piega per lo IOR”, si svolgerà praticamente in contemporanea anche nelle piazze di Imola, Forlì, Cesena, Ravenna, Lugo, Rimini e Riccione e andrà a sostegno del crowdfunding dell’Istituto Oncologico Romagnolo “La Mia Mamma è Bellissima”, iniziativa a sua volta pensata per allargare a tutte le pazienti che ne sentono il bisogno il Progetto Margherita e tutte quelle iniziative gratuite dedicate alla lotta contro il cancro al femminile. Molto più di un semplice servizio di fornitura di parrucche oncologiche gratuite, il Progetto Margherita dello IOR offre alle donne in chemioterapia la professionalità di un parrucchiere e il conforto di un volontario che le accompagna nella scelta della chioma e del colore che meglio si addice loro. L’importanza di questa attività è sancita dai numeri, con ben 344 pazienti che ne hanno usufruito nel solo 2024.

Ma il rilievo che assume questo servizio va ben al di là delle fredde cifre. Silvia, parrucchiera volontaria che ha affidato la sua testimonianza alle pagine Facebook e Youtube dell’Istituto Oncologico Romagnolo, ha ricordato «una paziente giovane, che voleva una parrucca il più possibile somigliante al taglio e al colore che aveva prima di ricevere la diagnosi di cancro: essendo madre di due bimbi piccoli temeva di sconvolgerli in vista di ciò che pensava che sarebbe diventata. Le persone che entrano nel nostro ufficio sono spesso molto scosse: alcune piangono perché, specialmente per una donna, la perdita dei capelli è molto più di una semplice questione estetica. È quindi un piacere vederle uscire dai nostri uffici con un sorriso: ciò che offriamo è un piccolo aiuto, ma che può fare una grande differenza». Anche Nicoletta, paziente che ha usufruito del Progetto Margherita, conferma ciò che dice Silvia: «Inizialmente pensavo di mettere un foulard, ma quando poi ho provato la parrucca non l’ho più tolta: ho affrontato tutto il percorso di cura indossandola come fosse uno scudo con cui proteggermi dall’indiscrezione delle persone che, magari anche in buona fede, mi avrebbero rivolto domande personali a cui non me la sentivo di rispondere. Il Progetto Margherita mi ha permesso di evitare sguardi compassionevoli per la mia condizione di malata oncologica: nessuno si è mai accorto del fatto che i capelli sulla mia testa non fossero veri e che in realtà fossi pelata a causa della chemioterapia. Pietà e commiserazione sono capaci di far sentire ancor più malati coloro che affrontano questa esperienza». Per Anna, invece, il giudizio più difficile da accettare «è quello che diamo di noi stesse. Tutte le volte che ci osserviamo allo specchio e ci vediamo stanche, sofferenti, o addirittura non ci riconosciamo e fatichiamo a ricordare l’aspetto che avevamo prima della diagnosi, facciamo un piccolo passo verso il baratro». Non poteva quindi non unirsi a questa maratona di solidarietà il nuovo Punto IOR di Argenta, unica sede della no-profit finora presente in territorio emiliano, inaugurata a maggio dello scorso anno anche e soprattutto per garantire alle donne del ferrarese assistenza e vicinanza nel percorso di cura oncologico.

I parrucchieri, insieme ai pazienti, sono ovviamente i protagonisti principali del Progetto Margherita: e non stupisce quindi che abbiano aderito in massa all’appello dell’Istituto Oncologico Romagnolo per organizzare un grande evento che unisca alcune delle principali città del nostro territorio in una maratona di solidarietà a sostegno proprio del servizio. Questa settimana, dunque, alle donne di Cesena, Forlì, Imola, Lugo, Ravenna, Rimini, Argenta e Riccione viene chiesto uno sforzo: quello di farsi una piega di bellezza la domenica.

I parrucchieri di Argenta saranno a disposizione dalle 14 alle 19 presso la sede Avis in via Nazionale Ponente 5/A, proponendo a chiunque voglia partecipare appunto lavaggio e piega con un contributo minimo di 20 euro, senza possibilità di prenotazione, che andranno interamente a sostegno della campagna IOR “La Mia Mamma è Bellissima”. L’iniziativa si svolgerà, per il territorio di Argenta, in collaborazione con Avis Comunale Argenta odv, L’Oreal Professionnel Paris, Confartigianato Ravenna e Comune di Argenta, che ha concesso il patrocinio: i prodotti di bellezza saranno forniti da Open Space, concept distributor di Davines. Per maggiori informazioni sull’evento è possibile contattare la sede IOR di riferimento del territorio.

«Nessuno deve affrontare il cancro da solo: a maggior ragione una donna costretta a sopportare, oltre al peso della diagnosi e della malattia, anche l’ulteriore carico emotivo della calvizie – spiega il direttore generale IOR, Fabrizio Miserocchi – la perdita dei capelli ha un impatto negativo sulla qualità di vita e sul benessere psicologico della paziente tale da rendere il momento della prima ciocca perduta quello più temuto dell’intero percorso di cura. Per questo torniamo a lanciare il crowdfunding “La Mia Mamma è Bellissima”: la nostra intenzione è quella di espandere il servizio nella maggior parte delle nostre sedi sparse sul territorio ed accogliere quante più donne possibili. Sappiamo che il territorio è sempre stato molto sensibile a questo appello: l’anno scorso abbiamo organizzato la stessa “maratona” in sei piazze della Romagna, con quasi 650 persone che si sono fatte fare una piega di bellezza a favore della lotta contro il cancro al femminile. Siamo quindi molto fiduciosi che questi eventi torneranno a richiamare tantissime persone sensibili al tema, anche grazie al ruolo non solo operativo ma di testimonial che tutti i parrucchieri volontari che partecipano si accollano nei confronti dei propri clienti, rinunciando anche ad un incasso e a un giorno di riposo pur di contribuire alla causa delle donne in chemioterapia. Questa giornata in cui riuniamo le città della Romagna e Argenta in un’unica grande maratona di solidarietà vuole mandare un segnale forte e un abbraccio a quelle pazienti: non siete sole in questa battaglia».

Chi non riuscirà a prendere all’evento di domenica 23 febbraio potrà in ogni caso far sentire tutta la sua vicinanza alle donne sottoposte a chemioterapia con una donazione da effettuarsi presso uno degli oltre cento saloni ed esercizi commerciali che espongono il salvadanaio apposito a sostegno del crowdfunding dell’Istituto Oncologico Romagnolo: l’elenco degli aderenti si trova online sul sito dello IOR, alla pagina www.ior-romagna.it. Infine, si può sostenere “La Mia Mamma è Bellissima” anche online sulla pagina dedicata nella piattaforma www.insiemeachicura.it. Entrambe queste modalità saranno disponibili fino a mercoledì 8 marzo, Festa della Donna: un giorno certo non casuale per un’iniziativa che vuole anche sensibilizzare sulla lotta contro il cancro al femminile.

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