Il Comune di Ferrara ha aumentato l’addizionale comunale Irpef portandola, per tutti allo 0,8% e danneggiando chi ha bassi redditi.
De Pascale, che disse di aver a cuore la sorte di lavoratori e pensionati (sic!) annuncia aumenti dei ticket sui farmaci, del bollo auto e dell’addizionale regionale Irpef – nel silenzio colpevole e complice di Avs e pentastellati – mentre le bollette di gas e luce volano verso l’alto, al punto che mi sono ridotta a riscaldare solo (per poche ore) bagno e camera da letto.
Nessuno, poi, pensa a detrazioni per i disabili.
Arriverò a fine mese con la mia pensione? O dovrò rinunciare anche al caffè (pure aumentato), disertando il solito bar e le quattro chiacchiere che mi aiutavano a iniziare meglio la giornata?
Tutto questo mentre rettori, direttori generali e sindaci di ogni colore hanno corposi aumenti di stipendio o di indennità varie.
Un sentito grazie a destra e sinistra, larghe di chiacchiere e di promesse ma ben poco attente, nei fatti, alle condizioni dei più deboli e dei più fragili.
Maria Zucchini