Economia e Lavoro
17 Febbraio 2025
Il Cds: “Della plastica ci stiamo liberando e non solo a livello di Regione ma anche di Paese”

Petrolchimico. Un tavolo a due gambe

di Redazione | 2 min

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La costruzione di questi cosiddetti impianti di pirolisi, quindi, non potrà essere fatta in Italia ed infatti vengono e verranno costruiti in Germania e in Usa (per il momento).

Quale è dunque la visione di Colla e dunque della Regione Emilia-Romagna che fin dai tempi di Bonaccini presidente si è perorata di farci sapere che la regione si sarebbe liberata della plastica (Plastic FreER era lo slogan)?

Per l’appunto questa: imboccare senza indugi la via green, chiudendo anche gli altri due cracking vecchi (mai riqualificati e inquinanti) di Priolo e Brindisi e poi mettere l’industria chimica italiana in mano a una grande multinazionale quale la LyondellBasell; questo perché, secondo Colla, è inutile pensare che una “piccola” realtà come quella di Eni-Versalis (partecipata dallo Stato italiano) possa farsi carico della politica industriale di un settore strategico come quello della chimica.

Ed infatti, come è sotto gli occhi di tutti, della plastica ci stiamo liberando e non solo a livello di Regione ma anche di Paese con l’aggravante di sapere benissimo che da altre parti (Arabia, Cina, Stati Uniti) le produzioni di questi materiali sono destinate a crescere.

Centro Ricerche Documentazione e Studi di Ferrara

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