Cronaca
6 Febbraio 2025
I testimoni sentiti durante l'udienza di ieri hanno avvalorato in maniera unanime il racconto di una donna di 44 anni, vittima di maltrattamenti per mano dell'ex compagno convivente

Presa per la gola davanti al figlio, conferme in aula

di Davide Soattin | 2 min

Leggi anche

Stalking alla nuora, quattro anni a un 73enne. Cade l’accusa di violenza sessuale

Assolto dall'accusa di violenza sessuale, ma condannato per quella di stalking. È quanto ieri (mercoledì 15 ottobre) ha deciso il collegio del tribunale di Ferrara nei confronti di un 73enne di nazionalità italiana, infliggendogli quattro anni di pena per aver perseguitato la propria nuora, una 30enne di nazionalità straniera

Gru crollata a Boara, c’è una sola richiesta di abbreviato

Dei quattro imputati per il crollo della gru che, a seguito del violento nubifragio del 17 agosto 2022, precipitò sulle palazzine di via Copparo, a Boara, soltanto uno ha scelto di essere giudicato con rito abbreviato, mentre gli altri tre hanno optato per la prosecuzione e la discussione dell'udienza preliminare

Arrivano conferme alle accuse per cui un uomo italiano di 49 anni è finito a processo, dopo che l’ex compagna convivente  – una donna italiana di 44 anni – lo aveva denunciato per i maltrattamenti verbali e fisici a cui lui, a volte anche davanti al figlio di 14 anni, l’avrebbe costretta.

Comportamenti violenti e aggressivi che lei, davanti al collegio del tribunale di Ferrara, ha ripercorso con una testimonianza sofferta che è stata avvalorata anche dai racconti degli altri testimoni sentiti ieri (mercoledì 5 febbraio) in aula durante l’ultima udienza del procedimento.

I fatti, avvenuti in città, sarebbero andati avanti – secondo la ricostruzione che ne fa la Procura – per circa quattro mesi, dall’ottobre 2023 alla fine dello scorso gennaio, quando lei – stanca di quella vita – sarebbe stata aggredita da lui, a cui rimproverava il vizio di assumere alcool e droghe.

Quattro mesi in cui la donna – stando alla tesi dell’accusa – sarebbe stata costretta a subire insulti e offese, arrivando in un’occasione anche a essere aggredita fisicamente dall’odierno imputato che, durante un litigio, l’avrebbe presa per la gola, e non solo.

Accecato da una gelosia morbosa, secondo gli inquirenti, in più e più circostanze, l’uomo avrebbe anche messo in atto una serie di comportamenti ossessivi sulla vita della 44enne.

Non solo le avrebbe controllato il telefono cellulare, costringendola a effettuare telefonate e ad accedere a internet di nascosto per evitare ritorsioni violente nei propri confronti, ma l’avrebbe anche seguita nel tragitto da casa al lavoro.

Durante l’udienza di ieri era previsto anche l’esame dell’imputato che però non si è presentato, così come non si è presentato nemmeno il suo legale difensore.

Una circostanza, questa, che se si dovesse ripetere anche nella prossima udienza, fissata per il 19 febbraio, come disposto in aula dal presidente Stefano Scati del tribunale di Ferrara, comporterà una segnalazione al consiglio dell’ordine di appartenenza per l’avvocato.

 

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com