Un aiuto concreto contro la povertà sanitaria. Da ieri (martedì 4 febbraio) a lunedì 10 febbraio tornano le giornate di raccolta dei farmaci da banco, iniziativa promossa su scala nazionale dalla Fondazione Banco Farmaceutico e giunta al suo 25° anno. L’Amministrazione comunale partecipa attraverso il patrocinio dell’assessorato alle Politiche Sociosanitarie e l’adesione di Afm con le 11 Farmacie Comunali, in cui i clienti potranno lasciare le loro donazioni. Sul territorio comunale, anche grazie all’impegno di Federfarma, sono 27 le farmacie in cui viene promossa la raccolta.

“Ferrara si unisce – commenta l’assessore comunale alle Politiche Sociosanitarie Cristina Coletti – per far fronte ad una problematica molto seria, che vede le famiglie meno abbienti dover effettuare una scelta tra acquistare i medicinali o comprare generi alimentari. Lo scorso anno la nostra Provincia ha registrato un sensibile aumento delle donazioni di farmaci, per un valore di oltre 51mila euro. Questo è un segnale importante, di una comunità che collabora per non lasciare indietro nessuno. Un grazie ai volontari e invito i cittadini che si sentono di farlo a donare, per aumentare ancora la risposta solidale”.

Il presidente di Ferrara Tua Luca Cimarelli sottolinea la valenza dell’iniziativa, che quest’anno si amplia anche ad alcune scuole del territorio: “Siamo convinti che la collaborazione tra farmacie, cittadini e Banco Farmaceutico anche quest’anno darà un risultato positivo e confermerà la generosità dei ferraresi. Alla Farmacia Naviglio vedremo tra i volontari anche gli studenti dell’Iti Copernico-Carpeggiani. Ringraziamo la scuola per il percorso intrapreso con la nostra azienda e le nostre farmaciste. AFM contribuirà direttamente anche alla raccolta, con una donazione di quei farmaci tra i più richiesti”.

“Le Farmacie Comunali – aggiunge Paola Nocenti, direttore generale Afm – riconoscono e condividono profondamente la missione del Banco Farmaceutico: garantire che ogni individuo abbia accesso alle cure mediche necessarie, indipendentemente dalla condizione economica. Le nostre 11 farmacie aderiscono con entusiasmo, mettendo a disposizione risorse e professionalità per sostenere la raccolta e la distribuzione, fornendo punti di raccolta sicuro e facilmente accessibili”.

A Ferrara e Provincia, i farmaci donati dalla popolazione fino al 10 febbraio saranno distribuiti a 26 enti assistenziali.

“Anche quest’anno – dice il delegato territoriale del Banco Farmaceutico Marco Cassarà – ci mettiamo al servizio dei più bisognosi. Speriamo che tanti cittadini siano sensibili anche in questa 25a edizione della raccolta e superare i risultati dello scorso anno”.

Le donazioni del 2024 hanno soddisfatto il fabbisogno di tre mesi, come spiega Franco Malacarne, rappresentante Caritas parrocchiale Pontegradella-Focomorto: “I medicinali sono distribuiti insieme ai pacchi alimentari, secondo le esigenze espresse. Un anno fa  abbiamo erogato quanto ricevuto a febbraio, marzo e aprile”.

Complessivamente, le farmacie aderenti alla “Giornata di raccolta del farmaco” in provincia sono 64. Oltre 350 i volontari in campo in tutti gli esercizi provinciali.