Erano le 20 di ieri, domenica 2 febbraio, quando una pattuglia della Sezione Radiomobile della Compagnia di Ferrara stava transitando in via San Romano, durante un normale servizio di controllo del centro cittadino.

L’auto dei militari, improvvisamente, viene fermata da un gruppo di giovani che raccontano di aver incontrato due ragazzi che hanno avuto un comportamento immotivatamente violento nei loro confronti.

In particolare, il gruppo afferma di aver notato uno dei due ragazzi che, dopo averli spintonati, si è avvicinato a un ragazzino appropriandosi del suo telefono cellulare per poi, con fare minaccioso, pretendere del denaro per restituirglielo.

Alla giovane vittima, una volta pagata la somma di 10 euro, sarebbe stato restituito il dispositivo.

I carabinieri, annotata la descrizione dei due ragazzi, si sono messi quindi alla loro ricerca. Giunti in piazza Trento e Trieste, la loro attenzione è stata richiamata da un uomo che veniva spintonato da un giovane corrispondente alla descrizione ricevuta poco prima.

La persona era infatti intervenuta al fine di bloccare il giovane, notato mentre cercava di portare a termine la stessa azione criminosa e nuovamente ai danni di una giovane vittima.

Raggiunti i due, il ragazzo, successivamente identificato in un 19enne residente in provincia, ha immediatamente aggredito i militari colpendoli con calci e spintoni.

Una volta immobilizzato dai carabinieri, è stato quindi trasportato al comando provinciale di Ferrara dove è stato dichiarato in arresto per resistenza a pubblico ufficiale.

Su disposizione del pm  di turno, il 19enne è stato trattenuto presso le camere di sicurezza del comando in attesa della celebrazione dell’udienza di convalida che avverrà nella giornata di domani, 4 febbraio.