Spal
2 Febbraio 2025
I rossoneri vincono ancora contro la Spal nello scontro diretto per la salvezza: ai biancazzurri non basta il solito Antenucci. E adesso Dossena rischia sul serio

Spal, il Milan Futuro passa 1-2 al “Mazza”. In bilico la panchina di Dossena

di Redazione | 3 min

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di Nicolò Govoni

La Spal perde ancora. Questa volta sono i giovanissimi del Milan Futuro a espugnare il “Mazza”. Al gol del vantaggio di Magrassi risponde Antenucci appena entrato, ma è Qurini a regalare i tre punti ai rossoneri. Sotto la Ovest la squadra è fortemente contestata al fischio finale.

Sono i biancazzurri a condurre il gioco nelle battute iniziali, e assediano il Milan nella propria area. Rao scalda subito i guantoni di Nava, che non si fa sorprendere, mentre dalla Curva Ovest si invita, nuovamente, Tacopina ad andarsene. Sul terreno di gioco, i rossoneri si affacciano verso il decimo nella metà campo ferrarese cercando la spinta sulle fasce e i cross in mezzo: sono le prove del gol.

Ma è la Spal a provarci con più insistenza: al 17’ sugli sviluppi di un corner il destro di Paghera si stampa sul palo, poi il tiro di Rao attraversa l’area e non trova lo specchio della porta. Il Milan torna in avanti: non impensierisce Galeotti Malsapina, e dopo Magrassi, su un buco della difesa della retroguardia biancazzurra, non centra clamorosamente la porta. La Spal insiste, vuole il vantaggio, e spinge sull’asse Ntenda-Rao sulla sinistra. Ma è il Milan al 43’ a passare: su un cross dalla sinistra, Magrassi incorna e batte Galeotti per lo 0-1, e i biancazzurri vanno negli spogliatoi tra i fischi del “Mazza”.

La scelta di Dossena di buttare nella mischia Antenucci è subito ripagata: Karlsson riceve palla in area, la difende e serve l’assist al capitano biancazzurro, che con leggerezza pennella senza lasciare scampo a Nava. È 1-1 al 48’. Il Milan non resta a guardare: Quirini in tuffo spizza a lato di testa un cross velenoso dalla sinistra, mentre sibila a lato il tiro di Sandri. Dall’altra parte l’unico pericoloso è Antenucci: al 59’ il suo piattone sporco sul traversone di Ntenda va fuori di poco. Se la Spal non concretizza, i rossoneri sì: al 61’ sulla punizione di Sandri svetta tra le maglie della difesa estense Quirini, che sigla il nuovo vantaggio milanista e la sua terza rete stagionale ai biancazzurri.

Tra i cori della Ovest contro la squadra, Dossena e Casella, il Milan continua a essere pericoloso, e spreca una buona occasione ancora con Magrassi su un’altra ingenuità di Nador. La Spal invece persevera nella sua confusione, gettata in avanti con poche idee: le conclusioni di Spini e Paghera sono innocue, quella di Antenucci termina in curva. Finisce qua: il Milan per la seconda volta in stagione batte la Spal 1-2.

Spal 0 –1 Milan Futuro

Spal (4-3-3): Galeotti; Calapai, Nador (82’ Arena), Bassoli, Ntenda (72’ Bruscagin); Zammarini, Paghera, Awua (45’ Antenucci); Spini, Karlsson (64’ Molina), Rao (64’ D’Orazio). A disp.: Meneghetti, Zenti, Fiordaliso, El Kaddouri, Iglio, Bachini, Kane, Banaga, Nina. All.: Dossena.

Milan Futuro (3-5-2): Nava; Coubis, Camporese, Minotti; Quirini, Sandri, Malaspina, Stalmach (56’ Sia), D’Alessio; Ianesi (75’ Omoregbe), Magrassi. A disp.: Pittarella, Bozzolan, Hadzic, Alesi, Dutu, Fall, Turco, Vos. All.: Bonera.

Arbitro: Restaldo di Ivrea; assistenti Capriuolo di Bari; Alessandrino di Bari. Quarto ufficiale: Acquafredda di Molfetta (Bari).

Reti: 43’ Magrassi (M); 48’ Antenucci (S); 61’ Quirini (M).

Ammonizioni: 28’ Awua (S); 42’ Rao (S); 51’ Stalmach (M); 60’ Nador (S); 65’ Sandri (M); 81’ Molina (S).

Note: recuperi 0’, 5’.

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