Cronaca
30 Gennaio 2025
I fatti durante e dopo la gara Spal-Parma che sancì la retrocessione in Serie C dei biancazzurri. In diciannove chiedono l'abbreviato, parte civile il poliziotto ferito da una cinghiata

Disordini nel derby. Venti ultras spallini davanti al giudice

di Davide Soattin | 2 min

Leggi anche

Petizione Rinascita di Pontelagoscuro: 300 firme in meno di un mese

Da meno di un mese è stata avviata la raccolta firme per la petizione, proposta dal Comitato Vivere insieme Pontelagoscuro, volta alla riqualificazione del paese della periferia ferrarese e sono già circa 300 le persone che hanno deciso di sottoscriverne le finalità

Giustizia civile: Ferrara meglio della media nazionale, è terza in regione

Mentre a livello nazionale il numero dei procedimenti civili pendenti nei Tribunali Ordinari è diminuito del 13,3% in tre anni — da oltre 1,36 milioni nel 2021 a poco più di 1,18 milioni nel 2024 — Ferrara si inserisce in questo trend positivo, segnando una riduzione del 18,1% (da 1.687 a 1.381 procedimenti)

Blitz antidroga in via Modena, arresto convalidato ma niente custodia per l’indagato

Il gip Danilo Russo del tribunale di Ferrara ha convalidato l'arresto del 54enne italiano accusato di spaccio, fermato lo scorso 7 agosto dopo che, in un ripostiglio esterno all’appartamento in cui vive in affitto in via Modena, gli uomini della Squadra Mobile avevano trovato circa 250 grammi di cocaina e 350 grammi di hashish nascosti nella cassetta di un water

Nasconde la ‘coca’ nella presa d’aria dell’auto, arrestato

Un'operazione antidroga condotta dai carabinieri di Mesola, in collaborazione con i colleghi di Goro e dell'Aliquota Operativa della Compagnia di Comacchio, è terminata nel pomeriggio di ieri (venerdì 8 agosto) con l'arresto di un giovane straniero, proveniente dal Polesine, sorpreso con circa 30 grammi di cocaina, suddivisa in dosi pronte per essere spacciate

Venti ultras ferraresi sono finiti alla sbarra per il lancio di fumogeni in campo e i disordini postpartita nel derby di Serie B tra Spal e Parma, incontro che sancì la retrocessione in Serie C dei biancazzurri allenati da Massimo Oddo.

A loro, accusati insieme ad altri dieci ultras parmensi, la Procura di Ferrara contesta – a vario titolo – il lancio di materiale pericoloso (la partita fu sospesa per quattro minuti a causa dei fumogeni, ndr), la resistenza a pubblico ufficiale aggravata e le lesioni personali aggravate per il ferimento di un poliziotto.

I fatti, avvenuti sia dentro che fuori lo stadio Paolo Mazza, risalgono al pomeriggio del 13 maggio 2023.

Dopo una dura contestazione alla squadra all’interno dell’impianto di corso Piave, le cronache raccontano di un accenno di guerriglia urbana al triplice fischio all’incrocio tra corso Vittorio Veneto e via Cassoli, quando i tifosi iniziarono un fitto lancio di bottiglie nelle vicinanze del parcheggio ospiti, raggiunto forzando la cintura di steward e forze dell’ordine.

Immediato fu l’intervento degli agenti del reparto Mobile della Polizia di Stato, che riuscirono a sedare la situazione, prima che degenerasse ulteriormente. Anche se, in quella circostanza, un sovrintendente capo della polizia di Stato fu colpito da una cinghiata e trasportato all’ospedale Sant’Anna di Cona dove gli fu dato un punto di sutura.

Durante l’udienza di ieri, mercoledì 29 gennaio, davanti al gup Silvia Marini, i legali difensori dei venti ultras ferraresi (avvocati Andrea Ferrari e Alex De Anna) hanno chiesto il rito abbreviato per diciannove dei loro assistiti, mentre solamente a uno – accusato di aver lanciato i fumogeni – è stata concessa la messa alla prova che inizialmente era stata chiesta per tutti gli imputati.

Accolta invece la costituzione di parte civile del poliziotto aggredito, assistito dall’avvocato Luca Morassutto.

Il processo tornerà in aula il 2 aprile per la discussione dell’udienza preliminare, mentre il 2 luglio sarà formalizzata la messa alla prova dell’unico tifoso a cui è stata concessa.

 

 

 

 

 

 

 

 

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com