Nei giorni scorsi, il 16 gennaio, il ferrarese Renato Nibbio Bonnet ha ricevuto un importante riconoscimento. Nibbio Bonnet ha presentato infatti a Maia Sandu, presidente della Repubblica di Moldova, nella prestigiosa sede della presidenza della capitale Chisinau, le sue lettere credenziali con le quali la reggenza della Repubblica di San Marino lo ha accreditato come ambasciatore plenipotenziario nella Repubblica di Moldova; nell’occasione hanno presentato le loro credenziali anche gli ambasciatori di Perù, Tunisia e Pakistan.
Con questo atto, San Marino per la prima volta ha un suo rappresentante diplomatico al massimo livello in Moldova, e questo è stata l’occasione per il successivo incontro riservato che hanno avuto l’ambasciatore Nibbio Bonnet e la presidente Sandu.
La presidente ha auspicato l’instaurazione di sempre più stretti rapporti in campo culturale, turistico ed economico tra i due stati, sottolineando le grosse potenzialità della Moldova e le molteplici possibilità di investimento che la sua nazione può prospettare.
Ha inoltre ringraziato la Repubblica del Titano per il sostegno dato alla causa dell’Ucraina, auspicando una sempre più costruttiva azione verso la integrazione europea.
L’ambasciatore, dopo essersi congratulato con la presidente per la sua recente elezione, ha approfondito i temi delle affinità culturali tra i due paesi, anticipando anche possibili collaborazioni, in tutti gli scenari possibili, riscontrando l’attenzione della presidente.
Nella giornata successiva Nibbio Bonnet ha incontrato presso l’ambasciata italiana, l’ambasciatore Lorenzo Tomassoni, confrontandosi sui vari problemi del territorio moldavo.
Tomassoni è stato omaggiato con alcune pubblicazioni di rilievo storico, tra i quali una sulle specificità gastronomiche ferraresi: in una sua prossima visita a Ferrara l’auspicio dell’ambasciatore è stato quello di poter passare dal “letto” al “degustato”.