Basket
19 Gennaio 2025
I biancazzurri partono bene ma poi sono costretti a inseguire per tutta la gara i padroni di casa. Nel finale punto a punto la spuntano gli estensi con i canestri di Drigo e Solaroli

L’Adamant soffre ma vince di un punto a Trieste

di Redazione | 3 min

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Al PalaChiorbola di Trieste, sotto gli occhi di Boscia Tanjevic, Jadran e Adamant regalano tante emozioni in una gara totalmente ininfluente ai fini della classifica, con i padroni di casa già condannati alla fase playout. Ne è venuta fuori una piacevole partita e molto tirata, che si è risolta con il risultato di 74-75 in favore dei biancazzurri solamente nelle battute finali.

L’avvio è tutto biancazzurro: Santiago e Ballabio infilano il parziale 0-8 in poco più di un minuto e mezzo, e la doppia cifra di vantaggio arriva con Yarbanga. Piove sul bagnato per lo Jadran quando Ban rimane a terra, dolorante alla caviglia destra. Dopo più di quattro minuti arrivano i primi punti dei triestini per interferenza di Solaroli su Karapetrovic: la partita si accende, Gobbato scalda i motori, Yarbanga è incontenibile e Demarchi si inventa il -2: ma è 17-23 per l’Adamant alla sirena.

Il ritmo della partita rimane alto anche nel secondo periodo, e lo Jadran, sulle spalle di Gobbato e Demarchi, acciuffa Ferrara e la supera sul 32-30 di metà quarto. L’attacco estense è in tilt e si affida alla tripla di Dioli per non far scappare Trieste, che risponde ancora con i soliti noti Demarchi e Gobbato per il +6: alla fine Ferrara è premiata nuovamente dai tanti falli della difesa friulana, e Ballabio accorcia sul 40-38 con cui si va negli spogliatoi.

Si riparte e Trieste rimane in controllo del match. Milisavljevic oscura per ben due volte la vallata ai lunghi biancazzurri, e Demarchi sigla il +6. Yarbanga smuove il tabellone dopo qualche momento di confusione, ed è 44-41 a metà parziale, con Ferrara forte della complicata situazione falli della difesa triestina. Lo Jadran viaggia forte sull’asse Besedic-Demarchi, ma Ferrara recupera nel finale con le triple pesanti di Marchini e Drigo: è 54-53.

L’Adamant ingrana le marce alte con il suo capitano e Santiago: Sackey centra il +6, ma il punto a punto dell’ultimo quarto è assicurato da Gobbato e Demarchi. Nell’infinita serie di sorpassi e controsorpassi, il protagonista per Ferrara è Solaroli, che si guadagna l’antisportivo di Gobbato. Sembra ormai fatta per gli estensi, quando Milisavljevic segna il tap-in del 74-73. Ma con due secondi sul cronometro, ancora Solaroli si libera della marcatura di Demarchi e da solo non può sbagliare il canestro del 74-75 finale per i biancazzurri.

Jadran Trieste 74 – 75 Adamant Ferrara (17-23; 40-38; 54-53)

Jadran Trieste: Ban, Demarchi 23, Sabadin n.e., De Petris 3, Jakin 2, Gobbato 20, Karapetrovic 10, Besedic 1, Persi 2, Milisavljevic 13. All.: Vatovec.

Adamant Ferrara: Dioli 4, Sackey 8, Drigo 13, Santiago 6, Tio 2, Yarbanga 15, Solaroli 13, Chessari n.e., Ballabio 7, Marchini 7. All.: Benedetto.

Arbitri: Tondato, Tramortini.

Pagelle: Dioli 6; Sackey 6,5; Drigo 7; Santiago 5,5; Tio 5,5; Yarbanga 6,5; Solaroli 7,5; Chessari SV; Ballabio 6; Marchini 6; Benedetto 6.

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