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15 Gennaio 2025

Come ridurre la cellulite prima dell’arrivo della bella stagione

di Redazione | 3 min

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Esiste un inestetismo estetico particolarmente fastidioso che colpisce in modo particolare l’universo femminile. Stiamo parlando della cellulite, una condizione medica di alterato metabolismo a livello del tessuto sottocutaneo, chiamata scientificamente Adiposità Localizzata (AL), che provoca la cosiddetta “pelle a buccia di arancia”, dando a fianchi, cosce, glutei e addome un aspetto irregolare con cuscinetti e fossette.

In questo articolo vogliamo approfondire questa patologia, spiegando le cause, i sintomi e i possibili rimedi, da quelli naturali alle linee professionali studiate ad hoc da brand noti del settore. Ad esempio scopri i prodotti Eco Bio Boutique direttamente online per saperne di più su creme e trattamenti anticellulite per trattare in maniera efficace e veloce cellulite, ritenzione idrica e “buccia d’arancia”.

Le principali cause della cellulite

La cellulite, come detto, è un inestetismo molto comune nell’universo femminile. Causata da un’interazione tra il grasso sottocutaneo, il tessuto connettivo e la ritenzione idrica, può dipendere da diversi fattori.

Tra le cause scatenanti, oltre alla genetica, ovvero una predisposizione familiare, ci sono gli squilibri ormonali dovuti a patologie, a problematiche metaboliche oppure all’assunzione di farmaci che provocano un’eccessiva presenza di estrogeni, insulina e cortisolo. Anche la cattiva circolazione sanguigna è tra le cause principali della comparsa di cellulite, in quanto va a limitare il corretto drenaggio dei liquidi e delle tossine, causando ritenzione idrica, accumulo di grasso localizzato e alterazioni nel tessuto connettivo.

C’è poi lo stile di vita errato a causare o peggiorare la situazione: sedentarietà, posture scorrette, scarsa attività fisica, fumo e alcol, stress o diete poco sane hanno infatti un grande impatto negativo sulla cellulite, accelerando la sua comparsa e aggravando l’aspetto della pelle in determinati punti. Infine, anche l’età gioca un ruolo fondamentale quando si parla di questo inestetismo: l’invecchiamento rende infatti la pelle meno elastica, trasformando la cellulite in una problematica sempre più visibile e marcata.

Le principali tipologie di cellulite

Esistono 4 differenti stadi di cellulite, che cambiano a seconda della gravità dell’inestetismo e hanno caratteristiche specifiche. Il primo stadio è la cellulite edematosa, caratterizzata da piccoli segni di gonfiore e alterazione del derma e dalla comparsa di ritenzione idrica che porta la pelle ad apparire lievemente irregolare.

Si passa poi alla cellulite fibrosa, con noduli evidenti sotto la pelle e un aspetto a buccia d’arancia più marcato. Il terzo stadio prende il nome di cellulite molle e si presenta con noduli più grandi, un peggioramento della fibrosi del tessuto connettivo e una pelle altamente irregolare e spesso dolorosa al tatto.

Infine, c’è la cellulite fibro-sclerotica, lo stadio più grave: la fibrosi diventa molto estesa e la pelle diventa nodulare, rigida e molto sensibile.

I rimedi più efficaci contro la cellulite

Se è vero che la cellulite è difficile da eliminare, è altrettanto vero che esistono alcuni rimedi che possono migliorare la situazione e ridurre questo inestetismo. Stiamo parlando, ad esempio, delle migliori creme e trattamenti anticellulite presenti a oggi sul mercato, che richiedono applicazioni costanti, ma garantiscono risultati evidenti in breve tempo.

Molto efficaci sono anche i massaggi che favoriscono la circolazione e il drenaggio linfatico e migliorano visibilmente l’aspetto della pelle, così come i trattamenti estetici d’avanguardia sviluppati negli ultimi anni: pressoterapia, radiofrequenza, laser e ultrasuoni, criolipolisi, ecc. Infine, quando la cellulite raggiunge livelli più drammatici, è possibile anche optare per interventi più mirati e professionali.

Parliamo, ad esempio, della mesoterapia (iniezioni di farmaci o sostanze drenanti direttamente nel tessuto adiposo), della criolipolisi (apparecchiatura con manipoli che attiva un processo di raffreddamento delle cellule adipose) o della radiofrequenza (utilizza energia elettrica oscillante per stimolare il metabolismo cellulare e il movimento tra le molecole).

Tra i rimedi naturali troviamo invece la dieta equilibrata e l’idratazione costante, fondamentali tanto quanto l’attività fisica, principalmente aerobica, che va a migliorare la circolazione e a ricompattare la pelle. Molto importante anche evitare abiti troppo stretti che possono ostacolare la circolazione linfatica, ridurre alcol e fumo e, se possibile, non assumere stimolanti, ormoni o pillola anticoncezionale.

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