Attualità
11 Gennaio 2025
Fials minaccia mobilitazioni, ma la direzione aziendale rassicura: nessuna riattivazione in vista

Parcheggi a pagamento all’Ospedale di Cona: torna la polemica

di Redazione | 2 min

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La questione dei parcheggi a pagamento presso l’Ospedale di Cona torna al centro del dibattito pubblico. Il sindacato Fials, con una nota ufficiale firmata dalla segretaria generale Mirella Boschetti, esprime il proprio dissenso e minaccia una mobilitazione, evocando le proteste del 2018. Tuttavia, la Direzione aziendale delle Aziende Sanitarie ferraresi smentisce e interviene per chiarire la situazione e rassicurare cittadini e lavoratori.

La denuncia di Fials

“Covava sotto la cenere”, scrive il sindacato, riferendosi al progetto di introdurre parcheggi a pagamento per i cittadini e i lavoratori che accedono all’ospedale. Fials sottolinea come già nel 2018 fosse stato tentato di imporre una “tassa sulla malattia”, poi fermata grazie alla mobilitazione popolare e sindacale.

“Non ci sono centri commerciali, né vie dello struscio vicino all’ospedale di Cona,” ribadisce la nota. “Chi si reca in Via Aldo Moro 8 lo fa per ricevere cure o per lavoro, non per svago o divertimento”.

Fials si scaglia contro quella che definisce una “odiosa tassa sulla malattia”, denunciando che “gli errori della politica regionale e locale non devono ricadere sui cittadini fragili e sui lavoratori”. Il sindacato si dice pronto a replicare le azioni di protesta del passato, con gazebo, raccolte firme e una campagna di sensibilizzazione capillare.

La replica della Direzione aziendale

In risposta, la Direzione delle Aziende Sanitarie ferraresi ha precisato che non è prevista alcuna riattivazione dei parcheggi a pagamento. “In esito alle procedure previste all’interno della negoziazione assistita, non è ricompresa la riattivazione dei parcheggi a pagamento presso l’ospedale di Cona per utenti o lavoratori”, si legge nella nota ufficiale.

La Direzione, che sottolinea di non essere la stessa del 2018, spiega di aver posto “la massima attenzione al contratto con Prog.Este e ai relativi costi”. A tal proposito, è stata attivata una procedura di negoziazione assistita per verificare e ottimizzare i termini contrattuali.

Inoltre, il contratto con Prog.Este è sottoposto a un controllo continuo attraverso il Market Test, che confronta i costi dei servizi con quelli di altre gare pubbliche. “Questo monitoraggio garantisce che i costi siano in linea con i valori di mercato degli appalti pubblici in Emilia-Romagna,” precisa la Direzione.

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