Portomaggiore. A dicembre 2024 è stata approvata dal Consiglio Comunale di Portomaggiore la nuova convenzione per l’affidamento della gestione del patrimonio di alloggi pubblici ad Acer. La convenzione durerà 10 anni e prolunga quella in scadenza a fine dello scorso anno. E’ stata l’occasione per il sindaco Dario Bernardi di fare il punto sulla gestione degli alloggi, sulle manutenzioni e su un piano straordinario di investimenti sul patrimonio.
“Nel 2024, abbiamo investito circa 150mila euro che hanno fruttato il recupero di 7 alloggi, 3 assegnati e 4 in corso di assegnazione – afferma il primo cittadino -, oltre ad alcune manutenzioni straordinarie importanti in via Giordano Bruno a Portomaggiore e via Arginello a Runco”.
“Abbiamo inoltre iniziato e portato avanti insieme ad Acer – aggiunge -, guardando alle disponibilità di bilancio, un ragionamento molto sensato di efficientamento, quello di vendere patrimonio inutilizzato e poco appetibile per ottenere risorse da investire in manutenzioni e recupero alloggi vuoti appetibili, in modo da metterli a reddito”.
Nel 2024 questo percorso ha consentito di ricavare 137mila euro da vendite, da mettere a disposizione per recuperi e manutenzioni.
A queste risorse, aggiunge Bernardi, “sommiamo quelle di nostra competenza derivanti dall’incasso dei canoni e anche quelle del piano straordinario di recupero della Regione Emilia Romagna, per noi pari a 75 mila euro. Nel 2025 quindi avremo circa 242mila euro residui da investire che è una somma importante”.
Con questa somma, è previsto al momento il recupero di 11 alloggi, di cui un intero complesso edilizio a Portorotta (la frazione più vicina al capoluogo) in via Anime, con 5 appartamenti oltre ai 3 che sono già occupati.
“Investire su condomini completamente di proprietà pubblica aiuta – continua il sindaco -, perchè non ci sono i problemi dei condomini misti, dove non sempre i proprietari privati sono adempienti rispetto alla loro quota e dunque i lavori si fatica a farli. Gli altri 6 alloggi che recupereremo sono di varie metrature collocati nel capoluogo”.
Inoltre, il 2025 vedrà l’avanzamento del progetto di riqualificazione delle ex scuole di via Roma, per creare 8 alloggi di varie metrature, questo finanziato con fondi Pnrr.
“Con questo – precisa il sindaco – contiamo di soddisfare una parte importante della graduatoria su varie tipologie di nuclei familiari, graduatoria che è lunga. Stiamo assistendo a un cambiamento importante delle domande abitative: le esigenze si concentrano soprattutto sul capoluogo, i richiedenti tendono a non accettare sistemazioni in frazione (perchè comportano un accesso più complicato ai servizi) e piuttosto rinunciano: ma noi dobbiamo continuare a mantenere il patrimonio immobiliare anche in frazione, che è numeroso”.
Un dato significativo, pubblicato sul Dup: di circa 190 alloggi pubblici assegnati al 31 dicembre 2023, il 78% è assegnato a nuclei italiani e il 22% a nuclei stranieri.
Analizzando la graduatoria, le richieste si stanno evolvendo in direzione chiara: i nuclei da 3 persone in su sono quasi esclusivamente stranieri, mentre i meno numerosi da 3 in giù soprattutto italiani. “Cerchiamo quindi – ragiona Bernardi – di sistemare alloggi delle metrature adeguate per dare soddisfazione a entrambe queste tipologie di richiesta”.
A parte gli alloggi pubblici, sulle politiche abitative “è importante ricordare che abbiamo attivato anche il “Patto per la casa”, come incentivo ai proprietari a mettere a disposizione alloggi privati attualmente sfitti”.
Il programma prevede l’agevolazione Imu per i proprietari oltre ad alcune garanzie per l’incasso dell’affitto, e anche affitto calmierato per gli inquilini.
Per tutte le informazioni sul Patto ci si può rivolgere a Portoinforma o ad Acer.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com