Ferrara Musica porta Mozart e Borodin al Comunale
Tornano in concerto i Solisti dell’Orchestra Città di Ferrara. Domenica 19 gennaio alle 10.30 “Ferrara Musica al Ridotto” con Mozart e Borodin
Tornano in concerto i Solisti dell’Orchestra Città di Ferrara. Domenica 19 gennaio alle 10.30 “Ferrara Musica al Ridotto” con Mozart e Borodin
In tema di studi storici e sociali sul territorio, a Ferrara si apre una nuova stagione di ricerche, che sarà presentata il prossimo giovedì 23 gennaio con una Giornata di studi, tra la biblioteca Ariostea e la biblioteca Casa Niccolini
Lunedì 20 gennaio alle 17 Lucia Boni, alla biblioteca Centro documentazione Donna, parla del suo libro "Carbone d’argento" in dialogo con Maria Calabrese.
Nell'ambito del programma delle manifestazioni per il Giorno della Memoria sabato 18 alle ore 17.30 nella Sala conferenze dell’Istituto di Storia Contemporanea
Ripercorre la storiografia urbana di Ferrara dalle sue origini, il saggio storico di Mario Calura (del 1931) dal titolo "Via delle Volte. Ricerche storiche su Ferrara medioevale", che nella nuova edizione a cura di Emanuela Calura, sarà presentato lunedì 20 gennaio 2025 alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea
Sabato 14 dicembre alle ore 18.30, Raffaella Veronica esporrà al bar San Romano le sue opere tra curve estremizzate e volti in cui rispecchiarsi.
L’emblema è O’Mazz, che in napoletano significa “Culo”, come si intuisce dalla locandina stessa. Esposizione visiva con cui Raffaella con estrema franchezza traduce la complessità della donna, sintesi di carne ed energia propulsiva. Cresciuta tra pittura che lascia le macchie, una luce calda che scalda la pelle e femmine che traducono attraverso la carne la loro potenza in natura.
Il suo desiderio è che ci si smarrisca nello stereotipo più esaltato del “mazzo” e che ci si possa ritrovare in uno o più volti senza volto, per poi magari tornare a quelle forme giunoniche ed estreme che sole possono tradurre la potenza femminile e saziare il desiderio al di là del sesso di appartenenza.
Le opere sono su supporti differenti ma tutti in acrilico, fatta eccezione per l’unico tondo, che è a matita, dove sono presenti due figure, anzi tre lui-lei-il culo.
E’ un invito “dissacrante” a sorridere Insieme davanti ad una abbondanza spesso svuotata della sua naturale energia.
Così Raffaella Veronica Emblema ci invita a brindare insieme al generoso e coraggioso oste Clemente in occasione di queste prossime feste.
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