Spettacoli
12 Dicembre 2024
L’esibizione sul lascito poetico più importante di Pablo Neruda venerdì 13 dicembre nel Centro Teatro Universitario

Il progetto “Gli studi per la pace nel territorio di Ferrara” termina con “Canto General”

di Redazione | 2 min

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Il Progetto Public Engagement “Gli studi per la pace nel territorio di Ferrara”, del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Ferrara, si concluderà venerdì 13 dicembre alle ore 21 con lo spettacolo “Canto General”, nel Centro Teatro Universitario.

L’esibizione è diretta da Michalis Traitsis con gli allievi del Centro Teatro Universitario, Michela Arcidiacono, Emanuele Contin, Giuseppe Cota, Domenico Di Sarno, Chiara Marzullo, Lorenzo Trevisani.

L’ingresso in via Savonarola 19 è libero su prenotazione.

Il Canto General è ritenuto il lascito poetico più importante di Pablo Neruda e acclamato come il libro dell’epica moderna del continente latino-americano.

La raccolta presenta quindici sezioni e sembra essere concepita come un grandioso affresco, con parole al posto di segni e colori.

Un murales scritto come una denuncia contro l’espropriazione dei popoli e delle loro culture e l’imposizione di una supposta supremazia europea e americana, come uno sguardo colto e appassionato sulle tradizioni e la storia dell’America Latina, come un canto di riscatto.

Nel 1971 Pablo Neruda incontra Mikis Theodorakis, esule a causa della dittatura in Grecia, e la nobile opera del poeta cileno ispira al musicista una potente composizione in cui si incrociano le sensibilità di due grandi artisti, che hanno alle spalle simili esperienze di vita, guerre, esilio, attenzione ai diritti calpestati degli ultimi.

“Abbiamo cercato di accostarci ad una simile opera con timore, rispetto, umiltà – spiega la regia – sapendo che è un’impresa ardua trovare una chiave per farla propria e interpretarla. Ma l’impatto emotivo e la risonanza che ha suscitato in ciascuno di noi ci ha incoraggiato a cimentarci con la sua amara e complessa bellezza”.

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