Cento
11 Dicembre 2024
Il presidente di Libertà per Cento attacca l'amministrazione Accorsi

Mattarelli su Cento: “L’isola felice è diventata l’isola che non c’è”

di Redazione | 2 min

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Cento. “L’isola felice è diventata l’isola che non c’è”. Così Marco Mattarelli (presidente di Libertà per Cento) attacca l’amministrazione Accorsi parlando di dati “economici e finanziari della città che si riassumono in due semplici numeri desumibili dal bilancio consolidato 2023: 173 milioni di patrimonio intoccabile e 42 milioni di debiti che sono invece da pagare”.

Parallelamente la situazione delle società partecipate continuerebbe “nel solco tracciato dai predecessori dell’attuale sindaco”.

Anche il bilancio comunale ricalcherebbe “i percorsi delle precedenti amministrazioni” mentre la situazione socio sanitaria sarebbe “in peggioramento” e la perdita di posti di lavoro “drammatica”.

Libertà per Cento così come Mattarelli sono contrari “a una gestione omologata e inchiodata su vecchi schemi gestionali stile vecchio 800”. Sono contrari a “una politica fatta di slogan, proclami vuoti, scenografie da social o per apparire sui quotidiani”.

“Non c’è audacia – scrivono -, non c’è felicità, non c’è pluralità, non c’è sostanza, non c’è visione. c’è invece un conformismo allarmante ed una omologazione al tramontante potere economico locale ancora più preoccupante mentre si perdono ricchezza, posti di lavoro, servizi, attrattiva, benessere, sicurezza”.

Credono che sia necessaria “una ripresa di autorevolezza e di indipendenza della politica tutta che non può essere mezzo per la carriera personale dei politici tesi solamente a occupare posti e percepire lauti stipendi promettendo benessere impossibile ai cittadini e fanfaluche sempre meno credibili”.

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